Cornate d’Adda – Eternit nell’Adda, nel territorio di Cornate. Il materiale inquinante è stato abbandonato alcune settimane fa e poi recuperato dalle forze dell’ordine e smaltito come la normativa prevede. Un’operazione che è stata affiancata da una denuncia contro ignoti presentata congiuntamente dalla polizia locale di Cornate e dalla polizia provinciale di Milano.

L’episodio risale alla metà di aprile, quando è stata segnalata la presenza di alcune lastre di eternit abbandonate nel canale laterale del fiume Adda, nei pressi della centrale Esterle. Il comando di polizia locale insieme con la polizia provinciale hanno emesso una segnalazione contro ignoti presso la Procura e hanno predisposto il recupero e lo smaltimento del materiale tramite il Cem. Per l’estrazione delle lastre sono intervenuti i sommozzatori dell’Idroscalo di Milano. Non è la prima volta che l’eternit viene abbandonato a Cornate e nelle frazioni.

Sempre ad aprile, alcune lastre sono state scaricate nella campagna di Colnago, mentre a novembre dello scorso anno, l’eternit è stato lasciato nei campi di Villa Paradiso. Nel caso dell’Adda però, l’episodio è apparso più rischioso perché il materiale si trovava nell’Adda, sparpagliato per un’ottantina di metri sul fondo del fiume, con la possibilità che, in caso di sfaldamento, si assistesse a un fenomeno di inquinamento più consistente. “L’abbandono è avvenuto con ogni probabilità di notte, i passanti hanno segnalato già il mattino dopo la situazione e siamo intervenuti tempestivamente, scongiurando ogni rischio di rottura dell’eternit e di inquinamento” ha detto l’assessore all’ecologia Pasquale Ornago.
Anna Prada