Cornate: candidati a confronto

Pozzecco al Bim Bum… BasketGara di tiri liberi e tanti autografi

Cornate d’Adda – La realizzazione di una piscina comunale, nel parco Fugazza, ma anche l’acquisizione e il recupero, a fini pubblici e sociali, di Villa Biffi, con inserimento di un presidio dei carabinieri, di poliambulatori e servizi sociosanitari. Sono due progetti di rilievo inseriti nel programma elettorale del sindaco uscente, Giuseppe Ripamonti, a capo della lista Insieme continuità innovazione.

A contendergli i favori dei cornatesi, alle prossime amministrative di giugno, sono Fabio Quadri, candidato Pdl-Lega nord, e Pietro Marcaccio, leader di Paese da vivere, lista ancorata al Pd e che si porta via un pezzo di maggioranza che l’alleanza di governo uscente si è persa per strada tra lacerazioni intestine e aperti screzi. Nell’articolato programma presentato dal centrodestra, spicca la riflessione sullo sviluppo urbanistico, “l’edificato originario a borgo ha lasciato il posto a condomini pluripiano tipici di una tipologia della periferia urbana –si legge- Abbiamo assistito alla demolizione di ville e villette entro il cui giardino sono sorti palazzoni. Questa scelta è stata imposta, come già sostenevamo 5 anni or sono, da un vecchio modo del tutto ‘Ideologico dirigistico di sinistra’ di fare sviluppo”; in ultima analisi, un impianto da ribaltare. Sotto accusa anche il rifiuto di dialogo sull’autostrada Pedemontana, che, secondo Pdl e Lega, avrebbe tolto la possibilità a Cornate di attenuare l’impatto del tracciato.

Marcaccio, in sintonia con il centrodestra, sottolinea il tema della sicurezza, proponendo la “videosorveglianza in zone critiche dei centri abitati; la strategia di controllo del territorio, in stretta collaborazione con le forze dell’ordine, per il monitoraggio delle attività criminali, nella consapevolezza tuttavia che ogni misura è inutile senza investimento nell’educazione civica, scolastica e familiare; la realizzazione di una Carta dei rischi a livello di territorio comunale”. Anna Prada