Monza– La Fiom canta vittoria: «Oltre il 70% di adesioni in Lombardia allo sciopero. I lavoratori non approvano le misure del governo e le scelte della Fiat di cancellare il contratto nazionale e decidere quali sindacati possono restare in fabbrica». Parole di Mirco Rota, segretario regionale lombardo della Fiom Cgil.
«Il fatto che la maggior parte dei lavoratori abbiano condiviso lo sciopero della Fiom di otto ore e non quello di tre ore di Fim Cisl e Uilm Uil è una ulteriore dimostrazione non solo del consenso verso la nostra organizzazione ma in particolare della preoccupazione rispetto al nuovo modello di relazioni sindacali presentato dalla Fiat che stravolge le libertà sindacali nel nostro Paese» ha aggiunto Rota.
Secondo la Fiom Cgil l’adesione allo sciopero a Monza e Brianza è stata superiore rispetto alla Lombardia. Alla Carrier di Villasanta e alla Peg di Arcore ha incrociato il 75% del personale mentre alla Candy di Brugherio si è toccato l’80%.