Cesano Maderno – Vandali scatenati in stazione, scattano le contromisure e la pipì diventa “a tempo”. Curioso ma necessario provvedimento quello preso alla stazione ferroviaria cittadina, dove dal primo gennaio scorso i servizi igienici sono aperti al pubblico solo fino alle 13, poi chi deve espletare i propri bisogni, deve rivolgersi all’edicola. Il personale, gentilmente, apre la porta principale delle due toilette, attende che l’utente esca e quindi richiude. Un atto dovuto vista la continua ondata di distruzione all’ombra dei binari.
A pagarne pesantemente le spese sono stati anche i servizi igienici. I sanitari sono stati più volte staccati, distrutti i lavandini, spaccate le porte, imbrattati i muri, per un costo di manutenzione sempre in crescita. A compiere i vandalismi sarebbe una banda di giovanissimi, ragazzini che al pomeriggio non sanno come trascorrere il tempo e allora via allo scempio in stazione. Ora si spera che lo stratagemma dell’apertura temporizzata, possa almeno ridimensionare il fenomeno. Oltretutto il personale dell’edicola non soltanto apre la porta e attende che l’utente abbia finito, per richiudere subito, ma non lascia la chiave attaccata alla toppa, si sa mai che qualcuno se la porti via.
I teppisti però non si accontentano di distruggere all’interno della struttura. Il Comune ha dovuto sostituire il totem informativo, posizionato all’ingresso principale della stazione. Accanto alle tante iniziative di Natale, proposte dall’assessorato alla cultura, erano elencati tutti i collegamenti ferroviari, salendo su un treno a Cesano. I soliti ragazzotti hanno sfogato la propria rabbia anche sulla struttura semovibile, prendendola a calci e pugni e rompendola su più punti. Il totem vandalizzato alla fine è diventato anche pericoloso, con diversi spigoli e punti in cui i passanti potevano ferirsi. La soluzione è stata rimuoverlo e sostituirlo con un altro già acquistato e presente nel magazzino comunale.
Certo questi interventi, compresa la chiusura dei bagni, sono un continuo tamponare i danni. Sono disperati tentativi di fermare una banda di giovanissimi, che in un servizio pubblico, una stazione ferroviaria, hanno trovato il luogo dove sfogare la propria rabbia e maleducazione. Logicamente urge un intervento risolutivo, un controllo maggiore per rendere davvero sicuro uno dei punti più frequentati di tutta Cesano. Non si tratta di vandalismi, ma certo il disagio non è da meno, il malfunzionamento del distributore automatico di biglietti.
Al momento eroga soltanto abbonamenti, tenuto conto poi che la biglietteria è aperta dalle 6 alle 20.20, con chiusura tra le 13 e le 13.20, il viaggiatore che arriva in stazione nella fascia “sfortunata”, quando sale sul treno, deve inseguire il controllore e fare il biglietto, senza contare l’infinita attesa nel caso di coda allo sportello.
Cristina Marzorati