CESANO MADERNO – Fine settimana nero per il quartiere Liate, preso di mira da una serie di colpi messi a segno nella notte tra venerdì 18 e sabato 19 marzo. I furfanti si sono accontentati di piccoli oggetti di tecnologia, computer e telefoni cellulari, ma non hanno disdegnato nemmeno capi d’abbigliamento rigorosamente di marca. É successo in una villetta nei pressi del poliambulatorio di via Locatelli. Gli autori hanno scavalcato la recinzione, aperto il box e all’interno hanno arraffato un paio di giubbotti per un valore di qualche centinaio di euro. La banda avrebbe anche tentato di entrare nell’abitazione, direttamente collegata al garage, dovendo però desistere per via di porte rinforzate e inferriate alle finestre.

Non è andata così bene ad altre famiglie residenti nella zona: i furfanti, nel cuore del Liate, approfittando del buio sono riusciti a entrare in diverse case, rubando piccoli monili in oro, qualche banconota e soprattutto computer e telefonini. Alle vittime non è rimasto che recarsi alla tenenza cittadina e sporgere regolare denuncia.

 Nella notte tra domenica e lunedì invece sono entrati in azione i ladri dei bar. I furfanti hanno colpito il “Bar Flora” in via Trento a Molinello. L’obiettivo era la macchinetta cambiamonete, raggiunta dopo aver tagliato la saracinesca e mandato in frantumi la vetrata d’ingresso. Nella stessa notte sempre in via Trento, al “Cris Caffè”, una banda organizzata ha scardinato la saracinesca, distrutto la vetrata e all’interno ha fatto razzia tra macchinette videopoker e diversi elettrodomestici. La titolare, informata la notte stessa dell’accaduto, non ha potuto far altro che riscontrare il furto e denunciarlo ai carabinieri.

Cristina Marzorati