Cesano – Per colpa di una manciata di metricubi di catrame un quarantenne disabile non può arrivare davanti all’uscio di casa. Fa indignare la storia di Alberto Prandini, residente in via Vicenza, a pochi passi dalla tenenza dei carabinieri. Tre settimane fa gli operai hanno terminato i lavori lungo la Seregno-Saronno. Peccato che una gettata di catrame abbia causato un innalzamento anomalo della sede stradale all’altezza del passaggio a livello. Gli automobilisti sono costretti a rallentare bruscamente, e comunque le auto particolarmente basse strisciano sull’asfalto. Mentre il pulmino per il trasporto disabili si deve bloccare. «La prima volta ha attraversato e si è danneggiata la pedana per caricare le carrozzine – ci racconta Aurora Martinazzi, mamma di Alberto che ci illustra il problema – La soluzione? Il pulmino arriva fino al passaggio a livello, mio figlio scende e io vado a prenderlo a piedi. Questo succede tutti i giorni quando viene accompagnato al Centro diurno disabili di Cesano. Una situazione assurda, che ho denunciato a tutti i politici».

Aurora nel finesettimana di Pasqua invece di pensare a una gita fuori porta, ha girato tutti i banchetti allestiti dai partiti. «L’unico che mi ha ascoltato, è stato Michele Santoro, che ha chiamato in Comune. Peccato che la palla sia tornata a me e io debba contattare direttamente le Ferrovie, perché il disagio è stato causato da loro». Del problema si è interessato anche l’ex assessore ai lavori pubblici della Lega Nord, Luca Bonfanti, che ci ha segnalato la cosa e per questo abbiamo conosciuto e raccolto la storia di Aurora. «Non so che fare. Tutti gli abitanti della via sono esasperati da questa situazione. Abbiamo scritto una lettera in municipio, ma come può ben vedere, non è ancora cambiato nulla». E pioggia o sole che sia Aurora deve uscire di casa, percorrere circa 500 metri a piedi, andare a prendere il suo ragazzo: un’assurdità quando sino a tre settimane fa il pulmino della Croce Bianca attraversava senza problemi i binari. Sull’argomento abbiamo interpellato le Ferrovie Nord Milano, società che ha commissionato i lavori lungo la Seregno-Saronno nel tratto di via Vicenza. La risposta è disarmante: il problema sarà risolto tra quattro settimane. «Questa è una soluzione provvisoria – si legge in un comunicato – in vista di un nuovo armamento. In questo punto i binari sono stati rialzati per una questione di sicurezza, ma tra quattro settimane ci sarà il livellamento con la sede stradale».

Cri.Marz.