Cavenago Brianza – «Enrico Letta per i lavoratori della ex Bartolini». È questo l’appello che il sindaco Sem Galbiati ha fatto al parlamentare del Partito democratico, lunedì sera a palazzo Rasini. La lista civica Uniti per Cavenago e il circolo Pd di Cavenago hanno organizzato un incontro sui temi della crisi economica.

In sala era presente anche una ex lavoratrice della Bartolini, a casa in prepensionamento. «Voglio consegnare nelle mani di Enrico – ha esordito il primo cittadino cavenaghese – un’interpellanza da portare in parlamento. Voglio che si sappia qual è la condizione in cui versano i cittadini che hanno lavorato per una grande azienda quale era la Siemens».

Il sindaco Galbiati ha poi brevemente ricordato quale sia l’attuale situazione dei lavoratori, che nel corso degli anni si sono trovati alle dipendenze prima della Bartoloni, poi di Bames. «Questa grande azienda, quando si insediò, dava da lavorare a tutte le famiglie cavenaghesi. Ora quei pochi che rimangono sono in balia della crisi: sono poco più di una sessantina di operai – ha detto Galbiati – bisogna trovare una soluzione a questa guerra tra poveri che vede da una parte lavoratori che difendono il contratto e dall’altra lavoratori di cooperative che sono disposti a guadagnare anche meno di quattro euro l’ora».

Enrico Letta ha sottolineato che «il territorio di Monza e Brianza nasce e si costituisce in provincia proprio nel momento in cui nasce una crisi economica. Dobbiamo smetterla di credere che vada tutto bene: abbiamo un sistema di welfare che non protegge tutti. Siamo come in una tempesta con un ombrello bucato».
Lorenzo Merignati