Carate – Nel sereno ponte di Pasqua la città deve confrontarsi con una triste storia di solitudine. All’età di 79 ann,i nel suo appartamento al terzo piano nella palazzina popolare di via Foppe, è morto Ferdinando Arcona, pensionato originario della provincia di Catanzaro, molto probabilmente deceduto già mercoledì 31 marzo in seguito ad arresto cardiaco. Il cadavere è stato però scoperto solo nella tarda serata di venerdì 2 aprile, venerdì santo, quando i vigili del fuoco hanno forzato una finestra della sua abitazione, trovandolo riverso a terra accanto al divano. I tentativi di rianimarlo si sono dimostrati inutili, il poveretto era già morto da un paio di giorni. A lanciare l’allarme erano stati i vicini di casa che, non incrociandolo da qualche giorno, venerdì si eranodecisi a chiedere aiuto ai soccorsi. Inutile il tentativo del personale del 118 di entrare dalla porta principale, è stato necessario il supporto dei vigili del fuoco che, con l’ausilio dell’autoscala sono saliti al terzo piano, hanno forzato una finestra e all’interno hanno trovato il poveretto a terra, a ruota nell’abitazione sono entrati i soccorritori e i carabinieri, il medico legale ha constatato il decesso e il cadavere è stato trasferito alla camera mortuaria dell’ospedale cittadino. Nei prossimi giorni i familiari, tutti residenti in Meridione, arriveranno a Carate e quindi potrà essere decisa la data dei funerali.
Cri.Marz.