Carate, dall’Aler 5 milioni di europer l’edilizia economico-popolare

Carate – Una boccata di ossigeno per le famiglie in lista di attesa per una casa a costi accessibili. Un quartiere “difficile” che vivrà una nuova stagione. Inizieranno nell’estate 2010 per concludersi dopo tre anni i lavori per la realizzazione di trentasei nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica e la riqualificazione del quartiere di via Kennedy e via King. Il progetto nasce da un patto siglato dall’amministrazione comunale e da Aler Monza e Brianza, che ha ricevuto, unico in tutta la Provincia, un sostanzioso finanziamento da parte del ministero delle Infrastrutture e della Regione Lombardia. A Carate, che con i suoi 173 alloggi Aler e i 90 comunali di fatto diventa, dopo Monza, il Comune della nuova Provincia con il più alto numero di alloggi Erp in rapporto al numero di abitanti, arriveranno oltre 4,3 milioni di euro, che serviranno a cofinanziare le opere (il cui costo complessivo ammonta a 5,4 milioni).

Quartiere degradato – Interessati al progetto il popoloso quartiere delle case popolari di via Kennedy e di via Martin Luther King, alla periferia sud-ovest della città. Nel quartiere, i cui edifici risalgono agli anni Settanta e versano da tempo in condizioni di degrado, le situazioni più critiche riguardano la zona nord, quella delle palazzine di via Kennedy. Qui, nell’edificio più compromesso (15 appartamenti), verranno riqualificate e ammodernate le facciate, gli spazi comuni e gli impianti. Verranno realizzati gli ascensori, saranno risolti i problemi di sorveglianza e sicurezza nelle cantine e ci sarà, infine, una razionalizzazione degli alloggi, per evitare l’assegnazione di ampie metrature a nuclei di appena due persone. In via King, dove gli edifici godono di miglior “salute”, i palazzi saranno oggetto di manutenzioni, anche straordinarie, che andranno di pari passo col “progetto madre”. «In questo modo – spiega il sindaco Marco Pipino – si andrà a rendere omogeneo l’intero quartiere, con medesimi standard qualitativi e sociali». Un ruolo chiave sarà quello del verde: i giardinetti verranno messi a sistema, con percorsi ciclo-pedonali, e attrezzati con spazi di sosta e giochi, così da diventare centri nevralgici di svago e aggregazione. Saranno inoltre aumentati i parcheggi, oggi carenti, sarà potenziata l’illuminazione e verranno create delle isole ecologiche.

Trentasei nuovi alloggi
– In arrivo, come detto, 36 nuovi alloggi. Aler ne realizzerà 15 in via King. Altri sei si ricaveranno nella ristrutturazione della palazzina di via Kennedy, dai frazionamenti. Saranno 15, invece, quelli realizzati dal Comune in via King. Gli alloggi garantiranno un risparmio energetico del 30% rispetto ai rendimenti previsti dalle normative vigenti. «Questo il primo progetto autonomo per la neonata Aler – così Sandro Sisler, presidente di Aler Monza e Brianza e assessore all’Urbanistica a Carate – e sono contento abbia visto la luce a Carate, che vedrà rinascere un rione all’insegna della qualità urbana e della vivibilità». «I quartieri di via King e via Kennedy – così Pipino – dalla loro nascita non erano mai stato oggetto di interventi di ristrutturazione e riqualificazione. Siamo pertanto particolarmente soddisfatti per un’opera che consentirà ai loro abitanti una migliore qualità della vita. È questo uno dei primi riflessi positivi della nascita della nuova Provincia».
Alessandra Botto Rossa