Carabinieri-eroi salvano suicidaCerimonia a Busnago: «Grazie»

Il grazie del paese ai tre carabinieri che hanno salvato una vita busnaghese, alla fine del mese di marzo. Sarà una piccola cerimonia, in programma mercoledì sera a Busnago, a certificare il grazie di Busnago ai carabinieri che hanno salvato una vita con il loro lavoro.
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Busnago – Il grazie del paese ai tre carabinieri che hanno salvato una vita busnaghese, alla fine del mese di marzo. Sarà una piccola cerimonia, in programma mercoledì sera, prima dell’inizio della seduta di consiglio comunale, convocata alle 9 nella sala delle adunanze al primo piano del palazzo di piazzetta Roma.

«Il sindaco – recita l’ordine del giorno – procederà all’assegnazione di un encomio solenne al luogotenente dell’arma dei carabinieri Marco Bennati, al maresciallo dell’arma dei carabinieri Roberto Cucchi e al carabiniere scelto dell’arma dei carabinieri Vincenzo Del Prete». I loro nomi sono legati a una delicata vicenda di cronaca, accaduta sabato 31 marzo, in via Libertà. Qui i militari, tutti della stazione di Trezzo sull’Adda, erano arrivati nel primo pomeriggio, dopo l’allarme lanciato da alcuni residenti.

I carabinieri si sono trovati a dover fronteggiare il tentativo di suicidio di un giovane di trent’anni. L’uomo si era chiuso in casa, e per farla finita aveva scelto i coltelli da cucina. Guidati dal luogotenente Marco Bennati i carabinieri hanno cercato di farlo ragionare, di parlare al giovane per fargli convincerlo a rinunciare all’intenzione suicida, tentando allo stesso tempo di valicare quel muro dietro il quale si era barricato il giovane nella sua disperazione.

Un muro rappresentato da una porta chiusa e sbarrata da alcuni oggetti. Mentre arrivava anche un’ambulanza, i carabinieri sono riusciti a scambiare qualche parola con il trentenne, per calmarlo. Ci sono voluti circa trenta minuti, prima di riuscire a convincere l’uomo ad aprire la porta, perché i carabinieri riuscissero a introdursi e disarmarlo. Alla fine ci sono riusciti e il busnaghese è stato affidato ai soccorritori.

«Questo encomio – spiega ora il sindaco di Busnago Danilo Quadri – vuole testimoniare la nostra riconoscenza nei loro confronti, per essere intervenuti in una situazione davvero difficile e aver salvato una persona che tentava il suicidio». Al luogotenente Marco Bennati, al maresciallo Roberto Cucchi e al carabiniere scelto Vincenzo Del Prete sarà consegnata una targa con la motivazione.

«Penso di interpretare il senso di gratitudine di tutta la cittadinanza – ha commentato il sindaco, che mercoledì assegnerà il riconoscimento – con questo gesto e che sia opportuno testimoniarlo anche a loro. Vogliamo dare conferma ai carabinieri di un rapporto e di una grande vicinanza, a queste persone che si impegnano per l’ordine e fanno davvero un lavoro encomiabile».
L. Ros.