Calcio, Serie D: Seregno koOra il tecnico Grossi rischia

La stagione del Seregno calcio in serie D rischia di complicarsi oltremisura. Perdendo ieri sul campo di una pimpante Rudianese, gli azzurri si sono visti risucchiare pericolosamente verso le zone basse della classifica. Non è escluso che il presidente Giuseppe Rocco dia il benservito al tecnico Marco Grossi.
Calcio, Serie D: Seregno koOra il tecnico Grossi rischia

Seregno – La stagione del Seregno rischia di complicarsi oltremisura. Perdendo ieri sul campo di una pimpante Rudianese, gli azzurri si sono visti risucchiare pericolosamente verso le zone basse della classifica ed ora la settimana che precede la trasferta di domenica prossima a Ponte San Pietro, al cospetto di un Pontisola affamato di punti, potrebbe riservare novità anche clamorose.
Dopo aver licenziato il direttore generale Eros Pogliani, non è escluso che il presidente Giuseppe Rocco dia il benservito anche al tecnico Marco Grossi, che pure è indicato da tutto come un suo pupillo. In questo caso, il favorito per la successione sarebbe Marco Ronchetti, fino allo scorso anno sulla panchina del Cantù San Paolo: l’umoralità dell’ambiente ha però raggiunto livelli tali che nemmeno il più attento degli osservatori si azzarderebbe ad avanzare con certezza previsioni, senza il pericolo di essere smentito a stretto giro di posta.
Di sicuro, tuttavia, Daniele Grassi e compagni si stanno esprimendo al di sotto delle loro potenzialità e qualche scelta del loro allenatore, finito nel mirino della contestazione della tifoseria organizzata, ad essere benevoli non convince. La prima è l’insistenza su Cataldo Graziano, impalpabile trequartista, quasi mai in grado di fare la differenza come invece ieri a Rudiano ha saputo fare il suo alter ego Davide Tisi, devastante nel punire due clamorose disattenzioni della retroguardia ospite a cavallo dei due tempi. Desta inoltre più di una perplessità anche la manovra offensiva, che poggia esclusivamente su giocate estemporanee (vedasi i due gol in mischia contro il Fidenza e la stessa Rudianese, sempre a tempo scaduto o quasi) che su movimenti di squadra. «Non abbiamo giocato male – ha commentato negli spogliatoi Marco Grossi – ma oggi come in altre occasioni abbiamo scontato qualche errore di troppo».
P.Col.

 

RUDIANESE – SEREGNO 2 – 1

Marcatori: 17′ p.t. Tisi (R); 13′ s.t. Tisi (R), 44′ Zenga (S).
Rudianese:
Bason; Salvi, Forlani, Baresi, F. Del Carro; Panzeri, Santinelli, Zanoletti (45′ s.t. Acetti); Tisi (28′ s.t. Ferrari); Lorenzi, Piacentini. A disp.: Zigliani, A. Del Carro, Versaci, Gambirasio e Zanetti. All.: Nicolini.
Seregno:
Impagnatiello; Vangi, Grassi, Viganò (22′ s.t. Zenga), Palermo; Gritti, Magrin, Di Lauri; Graziano; Ligori, Turchi (17′ s.t. Zingari). A disp.: Lovera, Caprini, Camigliano, Vaglio e Malaspina. All.: Grossi.
Arbitro:
Di Stefano di Brindisi.
Note:
ammoniti Piacentini (R) e Ferrari (R) per comportamento non regolamentare, Gritti (S), Palermo (S) e Vangi (S) per gioco falloso. Calci d’angolo: 5 – 3 per il Seregno. Recuperi: 1′ p.t., 3′ s.t.