C’è anche un 36enne bovisiano tra gli arrestati dell’operazione

Bovisio – C’è anche un bovisiano tra gli arrestati nell’ambito dell’inchiesta sui rifiuti illeciti, conclusa stamattina all’alba dai carabinieir del Nucleo Operativo Ecologico di Milano. Giuseppe Montù, 36 anni, è finito in manette, insieme ad altre 9 persone, tra cui un nome noto, Mario Chiesa, l’ex presidente del Pio Alberto Trivulzio di Milano, che nel 1992, col suo arresto, fece partire Tangentopoli. Le accuse sono di truffa aggravata, falso, corruzione e turbativa d’asta. In base all’inchiesta coordinata dalla Procura di Busto Arsizio, al centro dell’attività illecita c’era una ditta di Solaro, la "Solarese", attiva nel trattamento di riufiuti: è stato un controllo a questa società a fare emergere l’intero traffico. Qui avvenivano le operazioni di scarico di materiale prelevato da altre ditte e di carico di rifiuti speciali: i pesi, però, venivano alterati con lo scopo di gonfiare le fatture di pagamento. Il sistema veniva garantito con la turbativa delle gare d’asta e corrompendo dipendenti pubblici e privati. La solarese è stata posta sotto sequestro e i suoi titolari, i fratelli Blestrucci (Michelangelo, Mirella e Andrea) sono stati arrestati.