Seregno – «I ragazzi devono ritrovare umiltà, tranquillità e determinazione. Devono capire che si trovano in una piazza importante per la categoria come Seregno e che quindi, ancora per un mese circa, è necessario che diano tutto ciò che possono dare». Le parole del direttore generale Eros Pogliani a fine gara fotografano nel migliore dei modi il difficile pomeriggio vissuto a Chieri dal Seregno, che con una prestazione largamente sottotono ha sciupato la possibilità di tagliare in anticipo il traguardo della qualificazione matematica ai playoff. Incassata nella fase iniziale del match una rete di Fabio Pasquero, i brianzoli non hanno saputo reagire, offrendo un pessimo rendimento in particolare nella ripresa, quando la porta dei padroni di casa non ha corso in pratica nemmeno un pericolo.
«Non credo che sia un problema di condizione – ha continuato Pogliani –, anche se forse alla lunga abbiamo risentito un po’ del caldo. Adesso abbiamo davanti la pausa pasquale, in cui tutte le squadre cercheranno di migliorare la propria forma. Dopodiché, cercheremo di mettere al sicuro la quinta posizione». Per farcela, la formazione allenata da Marco Grossi dovrà obbligatoriamente ottenere almeno due punti nelle prossime due partite (il bilancio negativo negli scontri diretti con il Borgosesia rende necessario arrivare a quota sessantadue per evitare sorprese sgradite). Da segnalare anche la contestazione conclusiva nei confronti dei propri beniamini da parte dello sparuto gruppo di tifosi seregnesi presenti, che hanno sottolineato come l’impegno visto in campo non sia stato quello auspicabile alla vigilia.
Una presa di posizione anche legittima, se vogliamo: peccato solo che nel mirino sia finito come ormai consuetudine soprattutto Riccardo Ricci, il meno meritevole di rimproveri da questo punto di vista. L’ex attaccante della Solbiatese paga evidentemente il peccato originale di giocare al posto dell’infortunato Mauro Sebastian Nannini: forse, però, occorrerebbe riflettere sul fatto che lo stop del Pampa non sia responsabilità sua e che sostituirlo sarebbe stato arduo per chiunque…
P.Col.
Chieri–Seregno 1–0
Marcatore: 18′ p.t. Pasquero (C).
Chieri: Salvalaggio; Micarelli, Grancitelli, Balzo, Ricciardi; Montante (41′ s.t. Pancrazio), Migliore (24′ s.t. Graci), Didu, Campanaro; Parisi (20′ s.t. Alberti), Pasquero. A disp.: Ignazzi, Mazzocca, Marangone e Soha. All.: Sesia.
Seregno: Sportiello; Consolino, Grassi, Caprini, Mureno (20′ s.t. Motta); Bonacina, Magrin, Perissinotto; Di Lauri (33′ s.t. Graziano); Ricci, Giangaspero (13′ s.t. Diop). A disp.: Samaritani, Palomba, Ronchetti e Pasquetti. All.: Grossi.
Arbitro: Bergonzini di Civitavecchia.
Note: ammoniti Didu (C) e Diop (S), entrambi per gioco falloso. Calci d’angolo: 8–1 per il Seregno. Recuperi: 1′ p.t., 4′ s.t.