Brugherio – È al “Treno di Anna” che quest’anno l’amministrazione comunale di Brugherio, l’Anpi e la biblioteca civica hanno affidato il compito di attraversare una delle pagine più buie della Storia. È questo il titolo della rassegna organizzata in occasione della Giornata della Memoria, ricorrenza istituita una decina d’anni fa con una legge della Repubblica per evocare il genocidio nazista e commemorarne le vittime.
«Le nuove generazioni – ha detto Enrica Meregalli, responsabile della biblioteca – sono ormai cronologicamente lontane da quegli anni e da chi li ha vissuti. Il compito di una biblioteca, custode della memoria collettiva, è anche quello di mantenere vivi certi ricordi. Parlare dell’olocausto ai bambini è una sfida, ma anche negli scorsi anni abbiamo notato come i giovani siano recettivi e interessati all’argomento».
«Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato – ha dichiarato invece l’assessore alla cultura Enzo Recalcati – perché la memoria è l’utilità del presente. Esistono ancora lager senza muri né filo spinato che dobbiamo combattere. Sono quelli del razzismo e dell’intolleranza. Nel mio piccolo li ho sperimentati anche io: da quando sono diventato assessore in quota alla Lega, c’è chi mi tratta in modo diverso per pregiudizio».
La rassegna prevede, per il 27 gennaio, alle 21, all’auditorium di via San Giovanni Bosco, lettura e narrazione di “La valigia di Hana”, adattamento del testo di Karen Levine. Lo spettacolo, a cura dei Sopravoce della biblioteca, è realizzato in collaborazione con Anpi e con gli allievi della scuola di musica Piseri. Venerdì 28, alle 17, in sala conferenze della biblioteca, lettura “Anni di infanzia” di Jona Oberski, per gli studenti delle medie a cura dei ragazzi delle Da Vinci.
A chiudere, il 29 gennaio, alle 15, sempre in biblioteca, per i bambini delle elementari, saranno letture, narrazioni e visite virtuali nella casa di Anna Frank, organizzate con IncontraGiovani e il Gas che offrirà per merenda ai bambini del pane, facendo loro sperimentare per un attimo la povertà. A chiusura della conferenza stampa di presentazione, il presidente Anpi Cesare Brambilla ha ricordato i sette brugheresi, lavoratori delle grandi fabbriche della zona, che nell’epoca del genocidio vennero deportati nei campi di concentramento, e ha poi informato del viaggio organizzato per i tre giorni dal 7 al 9 maggio a Mauthausen, in occasione di un incontro internazionale. Per informazioni e adesioni, telefonare ai numeri 333/743.80.48 (Anpi), 340/086.99.61 (Arci), 339/178.96.55 (Cgil).
Valeria Pinoia