Brugherio – Per la prima volta Decathlon prende la parola sulla stampa locale e lo fa in risposta alle dichiarazioni dei “grillini” che nel periodo natalizio, da uno stand allestito in piazza Roma, hanno criticato il progetto di insediamento in città della nuova sede italaina del marchio francese. «Per aprire il nuovo centro Brugherio – spiegavano i sostenitori del Movimento 5 stelle Martesana – Decathlon chiude altri quattro punti vendita. I posti di lavoro, forse unico fattore che potrebbe essere positivo, non sono nuovi, ma arriverebbero dalle macerie di altri impianti. Siamo convinti che questo progetto debba essere fermato». È proprio sulla questione occupazionale che l’azienda, attraverso l’ufficio stampa, ha deciso di intervenire.

«Dopo la diffusione di quelle dichiarazioni – hanno spiegato – i nostri dipendenti si sono messi in allarme. Dobbiamo precisare che è tutto falso e che non abbiamo nessuna intenzione di chiudere quattro negozi del marchio Decathlon. L’unico cambiamento in programma è la delocalizzazione di quello di Carugate a Brugherio, con la conservazione del personale e probabilmente un’integrazione». «Decathlon Italia – si legge poi in un comunicato stampa – precisa che l’insediamento prevede l’edificazione di solo il 10% dell’area complessiva oggetto dell’intervento. Decathlon acquisterà una grande area verde insistente tra il Parco Increa e Via dei Mille e tale area verrà ceduta alla pubblica amministrazione di Brugherio.

Tutta l’area verde rappresenterà un polmone piantumato attrezzato e liberamente accessibile alla collettività. Il Parco permetterà la libera pratica di numerose attività sportive e sarà dotato di spogliatoi gratuiti mantenuti in efficienza da Decathlon. L’area verde sarà direttamente collegata al Parco Increa». E a chiudere: «L’intervento rappresenta dunque un’opportunità per tutta la cittadinanza».
V.P.