Brugherio, botte alla conviventeLei all’ospedale, lui in carcere

Ha picchiato la convivente per motivi economici fino a mandarla all'ospedale. E' accaduto venerdì sera a Brugherio dove un 27enne originario di El Salvador è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. La donna è stata portata al Policlicnico. Prognosi di 7 giorni.
Monza, ladri pizzicati a rubareal parente di un carabiniere

Monza – Ha picchiato la convivente per motivi economici fino a mandarla all’ospedale. E’ accaduto venerdì sera a Brugherio dove un 27enne originario di El Salvador è stato bloccato dai carabinieri all’esterno dell’abitazione mentre cercava di allontanarsi dopo aver minacciato e percosso la donna. Lei stessa ha chiamato il 112 per dare l’allarme. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per maltratamenti in famiglia mentre la compagna è stata medicata al Policlinico di Monza per una contusione a un braccio e distrazione cervicale, prognosi di sette giorni.

Arrestato anche un polacco di 24 anni senza fossa dimora colto in flagranza di reato mentre al centro commerciale Il Gigante di Villasanta cercava di rubare un adattatore per computer del valore di 66 euro. Un monzese di 50 anni è invece finito in carcere perché colpito da un ordine di esecuzione pena: deve scontare un residuo pena di 3 anni e 11 mesi per reati contro il patrimonio. Tre arresti avvenuti nell’ambito di un servizio coordinato sul territorio di competenza della compagnia di Monza.

I militari hanno anche denunciato sei persone in stato di libertà: un 32enne originario del Sudan per aver usato un documento falso, un egiziano di 22 anni per essersi rifiutato di esibire un documento, un milanese di 45 anni per essere ransitato a Monza nonostante un foglio di via obbligatorio dal Comune e infine un vedanese 40enne per guida senza patente e un 40enne di Caponago e un 81enne di Lesmo per guida in stato di ebbrezza.
r.m.