Besana – C’è la cameretta del bambino da imbiancare? Il trasloco da fare? Il prato del giardino sembra una selva oscura? Serve legna per rifornire il camino? Non c’è problema, ci pensano i ragazzi dell’Operazione Mato Grosso che nel prossimo fine settimana saranno a Valle Guidino per un campo di lavoro che radunerà oltre duecento volontari da tutta la Brianza, monzese e lecchese. Sarà una tre-giorni intensa che, per concessione dell’amministrazione comunale, si svolgerà dal 3 al 5 giugno alla ex scuola materna di Valle Guidino, la frazione dove abita la ventenne Letizia Redaelli che a giugno partirà per il Perù per una missione lunga sei mesi, a favore dei poveri che lanciano ogni giorno il loro grido disperato di aiuto. Sarà l’occasione per salutarla.
«Siamo già stati anni fa a Villa Raverio anni fa – spiega la referente del gruppo, Maria Sole Mauri, del gruppo di Valaperta di Casatenovo – e questa volta saremo a Valle per stare vicini a Letizia. Due o tre volte all’anno distribuiamo volantini porta a porta per spiegare di cosa ci occupiamo e lasciare i nostri recapiti. Se la gente ha bisogno di qualche piccolo lavoretto, ci chiama e noi arriviamo: imbiancature, manutenzione dei giardini, taglio della legna, facciamo un po’ di tutto. E’ un modo per farci conoscere. All’interno di ogni gruppo, una decina in tutto in zona, ci ritroviamo la sera dopo lo studio o il lavoro, e decidiamo come organizzare i nostri interventi sul territorio. Quello di settimana prossima è il campus in cui ci ritroviamo per fare il punto, una specie di assemblea generale per i lavori da fare». La ex scuola materna ospiterà volontari provenienti da tutta Italia che si troveranno a Besana per svolgere lavori di vario genere , commissionati da privati o enti. I ragazzi dormiranno in sacchi a pelo trasformando in dormitorio di fortuna le vecchie aule della scuola.
Il ricavato dei loro lavori a domicilio servirà per sostenere le varie missioni dell’Operazione Mato Grosso negli Stati dell’America Latina, dove operano i suoi giovani volontari (Perù, Ecuador, Brasile, Bolivia). In Italia ci sono numerosi gruppi di ragazzi (circa 1.500 tra giovani e famiglie) che si riuniscono e lavorano per raccogliere i fondi necessari al finanziamento delle attività svolte dai volontari nelle spedizioni latino-americane. Tutti i volontari offrono il loro lavoro e la loro disponibilità in forma completamente gratuita, autofinanziandosi al fine di devolvere completamente quanto raccolto con il lavoro alle spedizioni in America Latina. Chiunque volesse collaborare con il gruppo di volontariato può raggiungere i ragazzi alla ex scuola materna di Valle durante il loro campo di lavoro, oppure telefonare al 333.9120051.