Befana Brianza e Brago FolgoraIl Monzese visto dal Pirellone

Befana Brianza e Brago FolgoraIl Monzese visto dal Pirellone

Monza – Sono pochi i chilometri tra Monza e Milano, una ventina a esagerare, ma tanto basta perché la Brianza diventi una landa lontana e dai nomi più bizzarri di quelli reali. Lo dimostra il nuovo portale Sanità Milano, associato al numero verde unico per la prenotazione di esami nel capoluogo meneghino, targato ufficialmente Regione Lombardia.

Basta cliccare sui link nel menù a sinistra per scoprire che – traditi dai correttori automatici e forse non solo – l’Asl3 di Monza è il raccoglitore di alcuni Comuni improbabili. Il luogo più epifanico del territorio si trova nella Brianza nord, dove al posto di una più nota Besana Brianza si scopre esistere Befana Brianza. Poco più in là alla faccia della grigia terra delle fabbrichette il tradizionale Briosco diventa Brioso, forse perché dopo l’Epifania si inizia a pensare al carnevale. Tutt’altra pelle dei Comuni più a ovest, che evidentemente non amano il divertimento: è così che Seveso e Lentate diventano Severo e Lentate sul Severo. Una rigidità di spirito che a est, dove si conosce l’esistenza di Sulbiate, si trasforma in punizione, tanto che il Comune diventa il congiuntivo repressivo Subiate.

Ma non è tutto. Sfidando qualsiasi logica ma forse meno l’attenzione alla tastiera, il luogo più pericoloso della Brianza è senza dubbio Brago Folgora, dietro il quale salvo sorprese dovrebbe nascondersi Burago Molgora. Per mettersi in salvo, comunque, c’è una possibilità non troppo distante: basta imbarcarsi su Ronco Brigantino (ovviamente Briantino) e fare rotta verso zone meno esposte alla furia del cielo.

Ce n’è anche per la cintura milanese: secondo la pagina link – segnalata dal blog di Cristiano Valli – Cusano è Dilanino e non Milanino, così come Bresso, forse per la sua vicinanza a Milano, è semplicemente Presso.