Basket, la Rimadesio va a OleggioRossetti: i play-off come obiettivo

Obiettivo play-off e poi chissà. Parte da Oleggio, con palla a due alle 18, l'ennesima stagione in serie C Dilettanti della Rimadesio, rinnovata e ulteriormente ringiovanita ma, almeno sulla carta, ancora più forte.
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Desio – Obiettivo play-off e poi chissà. Parte da Oleggio, con palla a due alle 18, l’ennesima stagione in serie C Dilettanti della Rimadesio, rinnovata e ulteriormente ringiovanita ma, almeno sulla carta, ancora più forte ed affascinante.
Il nuovo coach Davide Villa, già vice di Antonio Tritto nelle ultime due stagioni, promette spettacolo e divertimento. Il tasso tecnico dei desiani è davvero alto: da capitan Matteo Marinò a Mirko Meregalli, da Marco Rossetti al quasi omonimo Paolo Rossetti il pacchetto di Senior è una sicurezza. I giovani Under 19 Colombo, Cusenza, Bruno e Villa, l’esperto pivot Flego e il grintoso play Bernardi completano una rosa che, se troverà e manterrà la compattezza di squadra, potrà competere con qualunque avversaria.

Lo dimostra anche l’ultima amichevole vinta alla grande sul campo di Crema, fra le favorite del girone B di C Dilettanti, battuta con un perentorio 71 a 57. Nel girone A la Rimadesio parte come outsider solo perché ha cambiato tante tessere del mosaico, ma come tecnica individuale dei singoli giocatori vale certamente un posto fra le teste di serie.

«E’ una bella emozione – spiega la guardia Marco Rossetti – tornare finalmente a giocare una partita vera dopo un mese e mezzo di preparazione. Eravamo abituati a quattro settimane di lavoro precampionato, quindi le sei che ci sono toccate quest’anno ci sono sembrate troppe. Sarà ancora più bello, quindi, calcare di nuovo il parquet in una gara ufficiale».

Adrenalina a mille e buonumore dilagante: «E’ bello essere allegri e il merito è del gruppo, che è eccezionale. Per i giovani non mi sento una chioccia ma un amico, perché siamo tutti uniti e compatti per centrare l’obiettivo play-off. Cercheremo di arrivare il più in alto possibile dando il massimo di noi stessi. Anche i giovani possono fornire un contributo decisivo».

Le basi tecniche per fare bene ci sono tutte ma la differenza la farà il carattere: «Dove arriveremo a fine campionato dipenderà soprattutto dal nostro atteggiamento, che deve essere sempre positivo e vincente».
Quel che è chiaro è che i tifosi desiani rivedranno in campo un Marco Rossetti più maturo e convinto delle proprie capacità, che con le sue triple potrà spezzare in due qualsiasi partita. Fra una settimana il popolare Rosso riassaporerà anche gli applausi dell’Aldo Moro.
Lamberto Motta