Monza – Arriva pasquetta e arriva l’altolà del Comune e del Consorzio Villa reale per l’assalto a colpi di carbonella e barbecue nel parco di Monza. La regola vale sempre – il divieto di accendere fuochi – ma il lunedì dell’angelo si trasforma spesso in follia: i ghiottoni della salamella occupano i prati del parco per un tradizionale picnic del dopo pasqua. Il fatto è che non si può e ora sindaco e consorzio lo ricordano con un comunicato congiunto in cui ribadiscono il no a «chiunque di accendere fuochi di ogni genere, quindi anche nei barbecue, all’interno del parco e dei giardini della Villa reale.»
«Sarà rafforzato, in particolare nel periodo delle festività pasquali, il servizio di vigilanza all’interno delle aree del parco e dei giardini reali, con il supporto della polizia municipale, delle guardie ecologiche volontarie e delle altre forze dell’ordine, che sensibilizzeranno gli utenti e garantiranno il rispetto dell’ordinanza» si legge nel documento, cui il sindaco ha aggiunto: «Abbiamo il dovere di preservare il grande patrimonio storico e naturalistico costituito dal nostro parco da qualsiasi tipo di rischio, e siamo quindi fermamente intenzionati a far rispettare l’ordinanza e il regolamento. Nessun fuoco potrà essere acceso, in nessun punto del parco e della villa». Le multe arrivano fino a 500 euro. Ma forse varrà di più il meteo: pare che in quei giorni debba piovere.
Barbecue? Non al parco di MonzaSupercontrolli a pasqua e dintorni
Supercontrolli a pasqua e pasquetta nel parco di Monza. Nel mirino, i professionisti del barbecue che tradizionalmente occupano i prati del polmone verde per un picnic. Ma il fuoco è vietato, sempre: Comune e Consorzio Villa reale promettono verifiche e pattuglie anti-salamella. Con multe fino a 500 euro.