Arrestato spacciatore monzese«Lo facevo solo per arrotondare»

Arrestato spacciatore monzese«Lo facevo solo per arrotondare»

Monza – C’è la crisi, la vita è sempre più cara e lui aveva deciso di arrotondare lo stipendio spacciando. E’ così che M.A., nato e residente a Monza, classe 1980, è finito in arresto ieri notte. A beccarlo in flagranza di reato i carabinieri, dopo una serie di appostamenti realizzati in seguito alle segnalazioni dei residenti nei paraggi di via Archimede, vicino a via Cavallotti. Per i militari il fitto via vai di persone in casa e in un locale pubblico non troppo distante è stato un indizio evidente che qualcosa, da quelle parti, non andava. Quando l’operazione è scattata, gli indizi sono diventati prove: l’uomo è stato sorpreso a cedere 3 grammi di cocaina a un’altra persona, S.M., a sua volta monzese, classe 1978, segnalato poi alla prefettura in qualità di assuntore. Il casa del pusher sono stati trovati altri 10 grammi di marijuana, 960 euro suddivisi in banconote di piccolo taglio che presumibilmente erano l’incasso della sola serata. Ma c’è di più: secondo gli appostamenti il monzese faceva anche servizio a domicilio, utilizzando talvolta anche l’auto di qualche cliente per i posti più distanti. In cambio, una dose gratuita a chi si prestava al “noleggio”. Tra questi, un altro monzese, che aveva pensato bene di prestare la sua Mini rossa fiammante al 29enne. Per lui, ora, una denuncia a piede libero per concorso in spaccio, nonostante abbia riferito ai carabinieri di essere all’oscuro dell’attività di spaccio dell’altro. M.A., invece, non ha negato, in attesa del processo per direttissima: si è limitato ad ammettere che lo stipendio da operaio non gli bastava più, e allora si era rivolto al più redditizio mercato della droga per arrotondare. La notte l’ha passata nelle camere di sicurezza dei militari in attesa del processo.