Arcore – L’appello è stato lanciato ad Arcore durante le messe, e verrà ripetuto. Si cerca una casa per una giovane donna e per sua figlia, una bambina di sei anni. Saranno sfrattate dalla loro abitazione prima di Natale. Per questo motivo, in chiesa, ai fedeli è stata rivolta la richiesta di aiuto della Caritas cittadina, che ha sollecitato la collaborazione e la generosità del paese per trovare un riparo – un appartamento o una stanza – per madre e figlia. Perché non restino senza un tetto proprio nei giorni delle feste. Il weekend che comincia e il prossimo saranno inoltre dedicati all’iniziativa progettata dalla Caritas per l’avvento 2012.
L’attenzione quest’anno si è concentrata sul Fondo Arcore solidale costituito un anno fa con un accordo firmato dal sindaco Rosalba Colombo e dal parroco della comunità pastorale di Sant’Apollinare Giandomenico Colombo. L’intento – come ha spiegato don Enrico Caldirola, che segue l’ambito caritativo delle parrocchie – è quello di rivitalizzare e dare un nuovo impulso al fondo. Dopo lo slancio iniziale infatti sono progressivamente diminuiti non solo i contributi, ma anche le richieste. Mentre non cala il numero delle persone che si rivolge al centro d’ascolto per chiedere aiuto per difficoltà economiche. Segno dunque che serve un nuovo impegno per rendere il fondo – che è stato istituito per rispondere ai bisogni delle famiglie colpite dalla crisi economica – più conosciuto e dunque più efficace. Per contribuire al Fondo Arcore solidale, cui sono stati destinati in tutto il 2012 poco meno di ventiquattromila euro, compreso lo stanziamento del comune, è possibile effettuare un versamento sull’iban indicato sulla pagina web dell’amministrazione arcorese, nella sezione dedicata. Per chiedere informazioni invece si può chiamare lo 039/601.74.13 ogni lunedì e mercoledì, dalle 10 alle 12.
Letizi Rossi