Agrate Brianza – Questione di disciplina, certamente. Ma anche e soprattutto di onestà. Davanti a più di un caso di sparizione di scope e innaffiatoi dai cimiteri di Agrate e di Omate, il Comune ha deciso d’installare alcuni distributori a gettoniere bloccanti che agiranno dietro inserimento di monete da uno o due euro, come avviene con i carrelli dei supermercati, e che restituiranno il contante solo quando l’attrezzatura sarà dovutamente riposta. «Sì, abbiamo deciso di inserire questi distributori per due motivi -ha confermato l’assessore ai lavori pubblici Simone Sironi- Il primo è che spesso i contenitori per dare acqua ai fiori e le scope invece di essere utilizzati e poi riportati al loro posto, vengono lasciati qua e là, disseminati tra vialetti e tombe e chi ne ha bisogno deve andarseli a cercare». E questo è il contesto di disciplina che va corretto. «Poi è capitato diverse volte che questi innaffiatoi e scope qualcuno se li è portati a casa», ha aggiunto l’assessore. E in questo caso si chiama furto, e il dover inserire denaro per prelevarli dovrebbe scoraggiare questi episodi.
Sempre in tema di controlli, sarà realizzata la predisposizione dell’impianto di allarme, primo passo per dotare i cimiteri di un sistema vero e proprio di sorveglianza per contrastare il furto di piante e oggetti religiosi che i parenti lasciano ad arredo delle tombe e che talvolta spariscono. L’installazione di queste gettoniere e la predisposizione dell’allarme sono solo parte del corposo pacchetto d’intervento di riqualificazione del camposanto di paese e frazione il cui valore sfiora il milione di euro «è un intervento che riguarda un servizio indubbiamente importante e fruito da tanta parte della popolazione», ha spiegato Sironi. Sarà Idra a occuparsi dei lavori; si comincia tra luglio e agosto al cimitero di via Matteotti, con conclusione all’inizio di novembre; e in autunno toccherà a Omate.
La parte del leone la fa la realizzazione del sistema di rete fognaria delle acque meteoriche. La realizzazione della rete di drenaggio e raccolta delle acque meteoriche dovrebbe finalmente risolvere l’annoso problema degli allagamenti in corrispondenza di piogge abbondanti. Questa rete sarà realizzata con tubi di gres ceramico, materiale ecocompatibile di qualità molto elevata difficilmente soggetto a fenomeni di corrosione e quindi soggetto a bassa manutenzione. Poi l’illuminazione e le lampade votive. Anche il fondo dei vialetti sarà completamente rifatto con mattonelle autobloccanti.