Agrate Brianza – Prima la rapina, pistola alla mano, al supermercato Unes di via Dante, che ha fruttato 600 euro di bottino. Poi la fuga a bordo dello scooter, inseguiti da una pattuglia della polizia locale. Infine la corsa a piedi per i campi, terminata con l’arresto di uno dei due malviventi, L.T. 43 anni, pregiudicato, domiciliato in provincia di Pavia. È il sintetico riassunto della carambola di fatti avvenuta martedì, appena dopo le 13. A destare i sospetti della pattuglia della polizia locale che si trovava in zona, sono state fin da subito le manovre di parcheggio dello scooter: accanto all’ingresso del supermercato, con le chiavi lasciate nel cruscotto. Secondo la ricostruzione successiva, i due, a viso scoperto, sono entrati nella struttura commerciale fingendo di fare acquisti, hanno atteso che la coda alla cassa diminuisse e minacciando la cassiera con la pistola (caricata a salve si è poi verificato) si sono fatti consegnare i contanti. Hanno guadagnato l’uscita di corsa e sono ripartiti con lo scooter. «Ci siamo subito messi all’inseguimento –ha raccontato il vicecomandante Massimiliano Trisolini, che ha preso parte all’azione- I malviventi hanno percorso un tratto di via Lecco e svoltato in via Adda, per proseguire su una stradina sterrata dove sono rovinati a terra». L’inseguimento è continuato a piedi e si è concluso con l’arresto di uno dei due rapinatori, poi associato al carcere di Monza. Le indagini proseguono per risalire al secondo malvivente.
Anna Prada