Agrate Brianza – Pubblico numeroso e spettacolo ben riuscito. Sabato è andata in scena al Duse di Agrate Brianza la quinta edizione dello Zecchino, come sempre a cura dell’associazione musicale Voci Bianche. La replica, in forma ridotta, è fissata per domenica 28 febbraio, alle 16, al Cinema Nuovo di Omate. Il tris di interpretazioni scelto dalla giuria tra la quarantina di bambini che si sono esibiti vede sul podio il duo Chiara Minerva e Chiara Radaelli con “Wolfango Amedeo”, con il miglior punteggio, e a seguire Bianca Malara con “Il sole e il girasole”, e Benedetta Grasso con “Ma che mondo l’acquario”. Per tutti e tre i dominatori della classifica si apre ora la possibilità di partecipare (per chi deciderà di accettare) alle selezioni milanesi dell’Antoniano per il più noto palcoscenico dello Zecchino d’oro.

«È andato tutto davvero bene. Platea e galleria erano gremite, il pubblico era numeroso e ha partecipato molto vivacemente allo spettacolo – ha raccontato Flora Cereda, presidente Voci Bianche – I bambini hanno tutti cantato bene. Che altro dire? Siamo già al lavoro per la prossima edizione».

Commovente l’esecuzione di Grazia Reitano in ricordo del padre Mino, scomparso un anno fa. Nel corso della gara, due gli applauditi passaggi della Corneliani band. Il coro delle Voci Bianche ha accompagnato le esibizioni, il gruppo fotografico agratese ha supportato con immagini le performance, il gruppo Danza ha curato la coreografia. In assolo Diana Riboldi, ex allieva del gruppo agratese e studentessa al secondo anno dell’Accademia Pier Lombardo Danza di Milano.
Anna Prada