Meda – La segnalazione arriva da skuola.net, sito internet che racconta problemi e magagne del mondo della scuola. Lo scorso 24 settembre il consiglio d’istituto dell’istituto «don Milani» avvisò tutti gli studenti, con una circolare, dell’approvazione di una delibera, con la quale si obbligava i ragazzi a versare un contributo alla scuola di 135 euro.Si trattava di soldi chiesti come, testuali parole,«contributi all’istituto per le esercitazioni di laboratorio, acquisto di materiale didattico (60 euro), le attività integrative (60 euro), le fotocopie (3,50 euro),il servizio pagobancomat (1,50 euro) e l’assicurazione volontaria (8 euro)».Gli studenti con un nucleo familiare di reddito basso vennero esonerati dal pagamento,anche la circolare invitava gli alunni che «vorranno comunque versare» la quota, a pagare l’assicurazione volontaria.