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Ospedale di Monza: cambio al vertice dell’Irccs, Brait succede a Casazza

Cambio al vertice dell’Irccs Fondazione San Gerardo di Monza. Dall'1 agosto Silvano Casazza passa il testimone a Michele Brait da Ats Brianza.
Irccs San Gerardo Monza il presidente Claudio Cogliati, Silvano Casazza, Michele Brait, il direttore scientifico Pietro Invernizzi
Irccs San Gerardo Monza il presidente Claudio Cogliati, Silvano Casazza, Michele Brait, il direttore scientifico Pietro Invernizzi

Cambio al vertice dell’Irccs Fondazione San Gerardo di Monza. Dall’1 agosto, l’attuale direttore generale Silvano Casazza passa il testimone a Michele Brait, oggi a capo dell’Ats Brianza. Per Silvano Casazza un nuovo incarico alla guida dell’Ats Milano Città Metropolitana.

Il Consiglio di amministrazione dell’Irccs ha deliberato giovedì 31 luglio la nomina di Brait dopo il Decreto del Presidente di Regione Lombardia che ha indicato il nome del successore di Casazza.

Ospedale di Monza: cambio al vertice dell’Irccs, la riconoscenza del presidente della Fondazione Claudio Cogliati

«Sono contento per la nomina di Silvano Casazza in una posizione strategica quale Ats Milano Città Metropolitana – commenta Claudio Cogliati, presidente della Fondazione Irccs San Gerardo dei Tintori – perché da quella posizione potrà dare un contributo molto importante per lo sviluppo delle cure territoriali, dato che una parte della sua attività si è sviluppata proprio nell’assistenza sociosanitaria. Regione Lombardia sta portando avanti da tempo un grande rinforzo delle cure territoriali a favore dei pazienti più fragili per ridurre gli accessi alle strutture di secondo livello, venendo incontro alla popolazione più anziana e più bisognosa della nostra regione».

Nelle parole di Cogliati anche la riconoscenza per l’attività svolta dal direttore uscente per la nascita dell’Irccs e della Fondazione che ha accolto le due strutture private no profit (Il Centro Maria Letizia Verga e il centro di ricerca Tettamanti).

«Chiederò a Regione Lombardia – conclude Cogliati di permettergli di continuare a dare il suo apporto all’Irccs per la conclusione di alcune procedure importanti. Ribadisco come sia fondamentale la continuità amministrativa e sanitaria in questa fase iniziale della nascita dell’Irccs e desidero dare insieme con tutto il CdA, il benvenuto a Michele Brait che in questi due anni ha già avuto modo di conoscere e di apprezzare la realtà assistenziale, didattica e scientifica del nostro Istituto. La sua esperienza, la sua capacità e il suo curriculum e saranno un valore aggiunto nella sfida che attende l’Ente per la prossima valutazione del Ministero della Salute come Irccs, oltre che, naturalmente per le innovazioni previste per la sanità lombarda».

L'autore

Il primo articolo a 13 anni e non ho più smesso. Al Cittadino dal 1992 ho scritto po’ di tutto con un amore incondizionato per Parco e Villa reale. Leggo molto e sono nella giuria del Premio Brianza.
Mi piace raccontare storie e possibilmente buone notizie. Le mie buone notizie sono i miei quattro figli e la nipotina!