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Ospedale di Carate Brianza: mancano pediatri, via al reclutamento di medici

All'ospedale di Carate Brianza mancano pediatri: così Asst Brianza ha indetto una procedura comparativa per il reclutamento di medici
L'ospedale di Carate Brianza
L’ospedale di Carate Brianza

Mancano pediatri: così il direttore generale Carlo Alberto Tersalvi dell’Asst Brianza ha indetto una procedura comparativa per il reclutamento di medici da assegnare alla Pediatria del presidio ospedaliero di Carate Brianza.

Ospedale di Carate Brianza: mancano pediatri, fabbisogno di medici per 624 ore mensili

Come si legge nella delibera, l’attuale contesto post emergenza pandemica si sta caratterizzando con pesanti e generalizzate criticità nei fabbisogni di personale sanitario, con particolare riferimento ai dirigenti medici e al personale infermieristico, criticità che si sono sostanziate nella difficoltà di reclutare personale in forma stabile e strutturata, specie per alcune aree specialistiche tra cui l’area della Pediatria.

A questo punto, in ragione delle difficoltà di reclutamento, l’Azienda aveva affidato a una cooperativa esterna la copertura di parte della turnistica per la gestione delle attività riabilitative ed assistenziali nelle strutture e servizi che afferiscono alla Pediatria, contratto scaduto con la fine di maggio.
Dal documento di Asst emerge che il fabbisogno di medici necessario per la Pediatria caratese, per fare fronte al superamento dell’esternalizzazione dell’attività, è quantificabile in 624 ore mensili. Una situazione, insomma, non facile simile a quella di altri ospedali, esplosa, appunto, dopo la pandemia, che ha comportato a difficoltà nel reperimento di camici bianchi.

Ospedale di Carate Brianza: mancano pediatri, esito negativo di precedenti azioni

La nuova procedura è conseguente anche all’esito negativo di precedenti azioni e prevede il conferimento di incarichi libero-professionali fino al 31 dicembre ed eventualmente estensibili di ulteriori sei mesi qualora le disposizioni normative statali e regionali lo consentissero. La richiesta di convenzione tra Enti dell’ambito territoriale di riferimento ha dato esito negativo e la richiesta di nominativi di candidati idonei in graduatorie di titolarità di altre aziende non ha ad oggi avuto ancora riscontro; allo stesso tempo il reclutamento di medici pediatri attivato dalla Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia, sotto la cabina di regia di Areu, ha dato esito infruttuoso.

Poiché, inoltre, la deliberazione del 30 aprile scorso non ha soddisfatto le necessità del nosocomio caratese, l’Azienda ha, quindi, proceduto con l’indizione di una nuova procedura comparativa. In relazione al numero dei partecipanti, i candidati ammessi alla procedura comparativa potranno essere sottoposti a un colloquio di idoneità da parte di una Commissione formata da Patrizia Calzi, direttore della Pediatria di Carate Brianza o suo delegato, da Laura Ilardi, responsabile della Neonatologia o da suo delegato e da un impiegato amministrativo dell’area degli assistenti o da un superiore.