Grande interesse e un’affluenza massiccia alla tappa monzese della campagna Nastro Rosa organizzata da Lilt in collaborazione con Elesa spa, società monzese produttrice di componenti di macchinari. Domenica, all’ora di pranzo si erano sottoposte a una visita senologica nell’unità mobile della Lilt presente in piazza san Paolo, con la possibilità di effettuare anche la mammografia, più di trenta donne.
«Solitamente, per motivi organizzativi, in queste occasioni prevediamo ventiquattro accessi al mattino e altri ventiquattro al pomeriggio – spiega Maria Albano, responsabile welfare aziendale e corporate fundraiser di Lilt – ma vista l’affluenza abbiamo deciso di fare il possibile per accogliere tutte le persone che si sono presentate all’appuntamento per la prevenzione».
Lilt in piazza a Monza: i numeri della giornata di domenica
Anche nel tardo pomeriggio davanti al camper posteggiato davanti all’ex caserma San Paolo, al quale era possibile accedere senza prenotazione, erano numerose le donne che attendevano pazientemente di essere chiamate dal medico senologo della Lilt. Diverse le fasce di età.
Vi erano ragazze ventenni (17) consapevoli dell’importanza della prevenzione e donne over 40 (la più anziana 82enne), alcune delle quali si sottoponevano per la prima volta a una visita senologica. Alla fine della giornata sono state 63 le visite senologiche, 46 le mammografie con tomosintesi.
Lilt in piazza a Monza: i ringraziamenti dell’assessore Riva
Ha portato il suo saluto l’assessore monzese al Welfare Egidio Riva che ha ringraziato Lilt per aver scelto Monza, «per la sua campagna Nastro Rosa e per la realizzazione di Casa Lilt che costituisce una presenza stabile e attenta nella sensibilizzazione e nella lotta contro i tumori», ed Elesa per il proprio ruolo di partner attivo e responsabile di Lilt «garantendo la possibilità di sottoporsi a visite ed esami anche a persone che per motivi economici e, a volte anche, culturali non accedono alle strutture sanitarie».
Lilt in piazza a Monza: il partner Elesa promuoverà due giornate di prevenzione in azienda
Elesa, come ha ricordato Himara Mansueti, HR director, promuoverà due giornate di prevenzione in azienda per le proprie dipendenti il 10 e il 24 ottobre. «Le nostre risorse umane sono costituite all’80% da donne – sottolinea Mansueti – ma organizziamo giornate di visite gratuite anche per gli uomini che sono meno sensibili rispetto alle donne alla cultura della prevenzione. La salute è un diritto irrinunciabile che ci impegniamo a sostenere all’interno della nostra azienda e della comunità in cui operiamo. Grazie a giornate come queste sono state individuate alcune patologie che hanno potuto essere subito prese in carico».
Un concetto ribadito anche da Carlo Bertani, amministratore delegato della società da quarant’anni a fianco di Lilt, che ha evidenziato che «la salute non è solo un obiettivo ma deve essere una responsabilità condivisa».