Continuano i grandi movimenti in casa Monza. Dopo il passaggio iniziale di quote ancora economicamente da realizzare, visto che per il momento Beckett Layne Ventures ha depositato un acconto iniziale di 3 milioni con l’intenzione di andare a chiudere verso la cifra totale solamente a settembre, al momento del closing, sono stati comunicati i nomi dei nuovi dirigenti operativi e ormai già da qualche giorno Nicolas Burdisso ha preso il ruolo di nuovo direttore sportivo e Francesco Vallone quello di direttore tecnico. Con loro, a rappresentare in Italia gli investitori del fondo statunitense, naturalmente c’è anche Mauro Baldissoni, orchestratore di tutta la trattativa.
Alex Menta e il Calcio Monza, le esperienze al Venezia e alla Triestina
Tutti condividono un passato lavorativo alla Roma, ma anche carriera di un certo livello nei rispettivi campi con Burdisso già dirigente al Boca ed alla Fiorentina, Vallone capo degli osservatori a Vicenza e Udinese e Baldissoni vicepresidente giallorosso durante l’epoca Pallotta. Fino a qui tutto noto e alla luce del sole. Ora però spunta fuori anche il nome di Alex Menta, già visto al Venezia e recentemente alla Triestina, avventura sportiva conclusa in Serie C con debiti milionari, società a rischio chiusura e punti di penalizzazione in gran quantità. Menta potrebbe arrivare in Brianza da settembre, al closing, portandosi dietro un gruppo di investitori sempre dagli Stati Uniti in aggiunta a Blv. Intanto però avrebbe già iniziato a piazzare i propri uomini.
Calcio Monza, nuove preoccupazioni per la tifoseria
Di mercoledì 9 luglio l’annuncio personale di Roberto Polacco che, attraverso LinkedIn, si rivela essere il nuovo head of scouting, capo degli scout, del Monza. Uomo di fiducia di Menta, è stato con lui fino a pochi giorni fa nelle file degli alabardati. Con loro nello staff anche Alberto Giacomini, tecnico brianzolo già conosciuto a Monzello. L’ingresso di Menta era stato inizialmente smentito, così come si sono autoescluse dall’operazione anche due grosse realtà industriali brianzole, ma con l’apporto e la spinta di nuovi investitori, in una fase delicata come quella della raccolta finanziaria per arrivare pronti al closing, potrebbe ritrovarsi con un ruolo importante da general manager nel nuovo corso biancorosso.
Sia a Venezia (dove comunque dal lato sportivo è arrivata una promozione in Serie A), che a Trieste (dove invece si rischia il fallimento totale), le cose non sono andate benissimo e questo preoccupa non poco la tifoseria, una tifoseria particolarmente ben informata oltretutto: visto che la Curva Davide Pieri vanta una stretta e duratura amicizia con gli omologhi triestini proprio questa notte autori di una feroce contestazione verso la proprietà americana della squadra della città di cui fa (o forse sarebbe meglio dire faceva) parte Alex Menta.