Monza, quanto vale il Gran premio L’indotto è di 28,5 milioni di euro

È la Camera di commercio a tirare le somme anticipate dell’evento di Monza e Brianza dei prossimi giorni, il Gran premio di Formula 1. Una manifestazione sportiva che «genera, in una sola settimana, un indotto turistico “diretto” di 28,5 milioni di euro».
Una tribuna di tifosi al Gran premio d’Italia: la Camera di commercio misura l’indotto del Gp
Una tribuna di tifosi al Gran premio d’Italia: la Camera di commercio misura l’indotto del Gp Fabrizio Radaelli

È la Camera di commercio a tirare le somme anticipate dell’evento di Monza e Brianza dei prossimi giorni, il Gran premio di Formula 1.

Una manifestazione sportiva che «genera, in una sola settimana, un indotto turistico “diretto” di 28,5 milioni di euro» – scrivono gli uffici di piazza Cambiaghi. Che poi entrano nel dettaglio: una quota più che consistente, quella della ricettività alberghiera ed extralberghiera, incasserà di 9,3 milioni di euro (gli uffici comunali possono fare la conta di quello che spetterà loro per la nuova tassa di soggiorno).

Poi c’è lo shopping, perché il turismo sportivo va per negozi per 9,2 milioni di euro, «mentre sono in arrivo con il Gp per il settore della ristorazione 7,6 milioni». Cosa resta? La mobilità, fra trasporti e parcheggi, per il quale l’indotto è di circa 2,1 milioni

«E il Gran premio è un affare non solo per Monza e Brianza, ma anche per tutto il territorio limitrofo: l’edizione 2014 porta più di 14,5 milioni di euro nelle casse di albergatori, ristoratori e commercianti brianzoli, ma genera indotto turistico anche nell’area milanese per oltre 8,6 milioni di euro, nelle località lacustri e di villeggiatura di Como e di Lecco con un indotto turistico rispettivamente di 3 milioni di euro e di circa 900mila euro».

L’ufficio studi della Camera di commercio si è basata sui dati di Registro Imprese, Istat, Censis, Isnart e Autodromo Nazionale Monza. E non è tutto. «Il brand “Gran Premio d’Italia” è stato stimato dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza in 3,8 miliardi di euro, sulla base di un insieme di parametri: conoscenza e attrattività della manifestazione a livello nazionale ed internazionale, flussi turistici generali e legati all’evento, competitività economica del territorio».