Vendita Edim Bosch di Villasanta e Quero, scongiurati i licenziamenti: c’è l’accordo

Uno spiraglio tra le nubi che si erano addensate sopra la Edim Bosch di Villasanta: sindacati e società hanno trovato un accordo sui licenziamenti.
Villasanta azienda Edim macchinari prototipi di produzione per un sistema che innova e rispetta l'ambiente
Villasanta azienda Edim macchinari prototipi di produzione per un sistema che innova e rispetta l’ambiente Michele Boni

Uno spiraglio tra le nubi che si erano addensate sopra la Edim Bosch di Villasanta, di cui nelle scorse settimane era stata annunciata la vendita con esuberi in Brianza e in Friuli. Mercoledì sindacati e società hanno trovato un accordo in un incontro all’Associazione Industriali di Belluno si è tenuto un incontro fra i sindacati e la società. Oggetto della discussione proprio la dichiarazione di 93 esuberi da parte dell’azienda nei siti di Villasanta e Quero.

Vendita Edim Bosch di Villasanta e Quero, l’accordo tra sindacati e azienda

Edim “ha ribadito la necessità di intervenire con una riduzione del personale al fine di rendere l’azienda più competitiva sul mercato – fanno sapere Fim Fiom e Uilm – A fronte dello stato di crisi del settore automotive, che ha investito anche la multinazionale tedesca“. Ma le sigle hanno manifestato la contrarietà a qualsiasi ipotesi di azioni unilaterali, “ribadendo la disponibilità ad avviare un percorso negoziale“.

Al termine dell’incontro è stata condivisa una dichiarazione di intenti che prevede il ritiro dei licenziamenti da parte dell’azienda, l’utilizzo dell’ammortizzatore sociale più idoneo durante la fase di crisi e un eventuale percorso di uscite volontarie e incentivate. Allo stesso tempo Edim avvierà un programma di outplacement a carico dell’azienda, finalizzato alla ricollocazione di quei lavoratori che dovessero scegliere di aderire al percorso di esodo volontario e incentivato.

Vendita Edim Bosch di Villasanta e Quero: «Mobilitazione ripagata con il risultato»

«Non è stato semplice fare tornare il gruppo Bosch sui propri passi. La mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori della Edim di Villasanta e Quero viene ripagata con il risultato che si governerà questa fase di crisi con l’utilizzo di ammortizzatori sociali e che si esclude il ricorso a licenziamenti coercitivi. Ci sono adesso tutte le condizioni per programmare un rilancio produttivo dei due siti», ha commentato Pietro Occhiuto di Fiom.