Artigianato, dati Cna Lombardia: Monza e Brianza in controtendenza in un 2024 di crescita stagnante

Si prevede una crescita stagnante per l’economia lombarda nel 2024 secondo i dati di Cna Lombardia: ma la Brianza va in controtendenza.
Bene l’export di Monza e Brianza
Bene l’export di Monza e Brianza

Si prevede una crescita stagnante per l’economia lombarda nel 2024, con diversi indicatori sottotono e in flessione. A dirlo sono i dati forniti da CNA Lombardia nel Terzo Focus sull’andamento dell’economia regionale, realizzato dal Centro Studi Sintesi.

Cna Lombardia: consumi, investimenti e anche l’export regionale non sono incoraggianti

Anche le previsioni relative ai consumi e agli investimenti non sono incoraggianti: quest’anno i consumi dovrebbero crescere solamente dello 0,8% (peggior dato degli ultimi quattro anni). Anche gli investimenti, sono in frenata: nel corso del 2024 dovrebbero aumentare solamente del 2% (e anche questo si rivela il peggior dato degli ultimi quattro anni).

Elementi non incoraggianti emergono anche dall’export, uno dei settori più penalizzati nell’ultimo periodo anche dalla situazione internazionale. Nel 2023, infatti, la Lombardia ha fatto registrare una crescita pressoché ferma con un +0,8% per un totale di 163 mila milioni di euro.

Cna Lombardia: Monza e Brianza segna +7,4 per l’export

In questo quadro non proprio idilliaco la provincia di Monza Brianza sembra in controtendenza. A livello di export la provincia fa segnare un apprezzabile + 7,4% sul 2022, risultando la migliore in tutta la Lombardia. Per quanto riguarda il numero di imprese attive, i dati al 31 marzo 2024 segnalano sul territorio 64.558 unità, 0,6% in più rispetto all’anno precedente. Solo Milano ha fatto meglio con + 1,4%.

Questo andamento positivo viene attribuito all’edilizia e alla galassia dei servizi. Se le imprese totali sono in aumento tra dicembre 2023 e marzo 2024, per le imprese artigiane la situazione resta in generale complicata, tanto che continua il calo drastico iniziato nel 2021. In questo periodo, infatti, sono 650 le imprese che hanno chiuso nella regione.

Rispetto a fine 2019, il ridimensionamento è del 4,1%. Ma Monza Brianza, ancora una volta, si rivela in controtendenza. Al 31 marzo 2024 le imprese artigiane brianzole erano 21.546 con un aumento dello 0,6% sul trend 2023.

Cna Lombardia: con Monza cresce solo Lecco

A crescere, insieme alla Brianza, solo la vicina provincia di Lecco (+0,4%). Una nota positiva relativa al quarto trimestre 2023 in tutta la Lombardia riguarda l’occupazione, che fa registrare un aumento del numero di oltre 76.000 occupati (+1,7%) rispetto al 2022. Sui territori la situazione è piuttosto eterogenea: a fare la parte del leone Cremona (+6%).

Nella provincia di Monza e Brianza la percentuale positiva è del 2,7%. Per quel che riguarda i prestiti, nell’intero 2023 in Lombardia sono diminuiti del 4,5%: la flessione riguarda in particolare le aziende di piccola dimensione (-9,8%). Al 31.12.2023 nella nostra provincia i prestiti dati alle imprese hanno toccato 10.997 milioni di euro (-3,2%). Una buona notizia arriva, invece, dall’inflazione che nei primi tre mesi del 2024, nella regione ha fatto registrare un +1%, a fronte del +8,8% registrato nel 2023. Nel primo trimestre 2024 la dinamica dei prezzi è guidata da servizi ricettivi e ristorazione (+3,6%), mentre la flessione più rilevante riguarda i prezzi per abitazione, acqua, energia (-9,3%).