Economia brianzola, cresciute le esportazioni ma calano (-4,9%) i prestiti alle imprese

Prospettive 2024, l'analisi della CNA Lombardia. Imprese artigiane scese di 9.100 unità in cinque anni
Giovanni Bozzini, presidente CNA Lombardia

Non sono rosee le prospettive per l’economia della Lombardia secondo i dati forniti da CNA Lombardia nel Primo Focus sull’andamento dell’economia regionale, realizzato dal Centro Studi Sintesi. Le prospettive di crescita per il 2024 sono notevolmente peggiorate, tanto che il PIL dovrebbe crescere solamente dello 0,8%, in netto calo rispetto alle stime di ottobre 2023 (+1,3%).

Economia lombarda, l’analisi per il 2024 della CNA: previsione di crescita Pil

Crescono dell’1,2% i consumi, in rallentamento, però, rispetto ai valori dell’anno precedente. Preoccupante anche la tendenza degli investimenti, che dopo anni di crescita sono destinati a rallentare sensibilmente, solo +0,1%, sia rispetto all’anno precedente sia in riferimento alle stime dell’autunno scorso. Colpa del rialzo dei costi di finanziamento, delle condizioni più rigide di accesso al credito e dell’esaurirsi degli effetti legati agli incentivi nell’edilizia.

Il focus si concentra anche sulla nostra provincia. Monza Brianza “brilla” nel settore delle esportazioni facendo registrare nel periodo gennaio-settembre 2023 un confortante +8,9% rispetto all’anno precedente. Meglio della Brianza solo Sondrio con +9,3%. A ciò si affianca una nota dolente che ha caratterizzato, per altro, l’intera Lombardia: il calo dei prestiti alle imprese. La provincia briantea riscontra -4,9% a fronte del – 7,8% fatto registrare a livello regionale e del -15,3% della provincia di Brescia che più di tutte ha risentito della difficoltà di accedere ai prestiti.

Economia lombarda, l’analisi CNA: tornato a scendere il numero di imprese attive

“A pagare questa situazione sono soprattutto le piccole imprese-commenta Stefano Binda, Segretario di CNA Lombardia– Si rende necessaria una più energica azione della politica, a tutti i livelli, nei confronti del sistema bancario”.

Ancora da tenere monitorata, invece, la questione relativa alla demografia d’impresa. Nel quarto trimestre 2023, infatti, è tornato a scendere il numero di imprese attive in Lombardia. Sono state perse 4.587 aziende rispetto a settembre 2023. Monza Brianza, tutto sommato, tiene bene facendo segnare con le sue 64.344 imprese una crescita del + 0,4%. Tuttavia, le imprese artigiane della Lombardia, che rappresentano il 28,6% delle imprese totali, non stanno attraversando un periodo particolarmente felice: a dicembre 2023, infatti, sono calate di oltre 2000 unità rispetto a settembre 2023. Inoltre tra il 2019 e il 2023 il numero di imprese artigiane è diminuito di oltre 9.100 unità, passando da circa 241.500 a poco più di 232mila, con una contrazione del 3,8%. Sempre con riferimento al trend sul 2019, la nostra provincia ha fatto segnare un calo del – 3,3%.