Un tetto massimo al prezzo del teleriscaldamento: è la scelta che BEA, Brianza Energia Ambiente vuole porre in essere per venire incontro alle esigenze degli utenti “che dal 2006 a oggi hanno creduto nel servizio di teleriscaldamento offerto dalla Società“. “Viviamo tempi difficili – ha detto la Presidente di Brianza Energia Ambiente, Daniela Mazzuconi – ed è necessario che tutti facciano la propria parte con il giusto senso di responsabilità“.
BEA, tetto massimo al prezzo teleriscaldamento: riunione dei soci per il price cap
I contratti per il teleriscaldamento fornito da Brianza Energia Ambiente hanno sempre previsto che il prezzo del servizio fosse agganciato al prezzo del gas metano e alle sue fisiologiche oscillazioni. Tuttavia, a fronte degli aumenti previsti (“gli esperti – dicono da BEA – sono concordi nel confermare che nei prossimi mesi, il gas metano potrà costare fino a tre volte rispetto al 2020, tendenza che, allo stato attuale, trascinerebbe con sé anche i prezzi del teleriscaldamento” BEA ha convocato una riunione dei Soci – in programma per martedì 13 settembre – “per intervenire con una modifica contrattuale unilaterale a vantaggio dei clienti, fissando un tetto – un price cap – al prezzo massimo in bolletta per tutta la stagione termica 2022/23” dicono dalla società desiana.
BEA, tetto massimo al teleriscaldamento: “Decisione a favore dei Comuni e dei cittadini”
“L’opzione di non conseguire utili eccessivi, che sarebbe facile procurarsi in tale frangente, è una decisione a favore dei Comuni e dei loro cittadini – ricorda Daniela Mazzuconi – e risponderebbe a quei principi del servizio pubblico, quali l’efficacia, l’efficienza, l’economicità, la solidarietà, l’utile sociale, che costituiscono il fulcro della nostra azione“.
BEA, tetto massimo al teleriscaldamento: risparmio ci circa 4 milioni
Complessivamente i Comuni soci, precisano anche da BEA: “nella stagione termica 2021/22, hanno già risparmiato 1.079.030,13 euro rispetto a quanto avrebbero speso per l’acquisto del gas metano, ma Brianza Energia Ambiente intende fare un ulteriore passo in direzione degli utenti: il price cap proposto infatti consentirà ai clienti della rete un risparmio complessivo nella stagione termica 2022/23 pari a circa 4 milioni di Euro“. “È vero, per società come la nostra il collegamento con il gas metano è un indice di riferimento – spiega ancora la Presidente di Brianza Energia Ambiente -, ma è opportuno sottolineare che i costi, per BEA, non diminuiscono: anche noi in parte utilizziamo gas metano e lo paghiamo come un cliente ordinario. Per questo motivo offrire un simile bonus ai nostri clienti sarà comunque un onere per i conti della Società, un onere che ci accolliamo con la consapevolezza che il nostro è anche un servizio di carattere sociale e che, per chi svolge questo genere di servizio, nei momenti difficili è necessario esercitare un più marcato senso di responsabilità“.
BEA, tetto massimo al teleriscaldamento: “Gli utenti non dovranno fare nulla”
Nell’incontro di martedì 13 settembre verranno resi noti i dettagli tecnici del price cap; se la
proposta troverà tutti i soci d’accordo verrà nel giro di pochissimi giorni formalizzata in una
assemblea societaria appositamente convocata. “Per usufruire del price cap gli utenti non
dovranno fare nulla: i benefici tetto massimo verranno applicati automaticamente in bolletta” precisano dalla Società.