Il Cyrano de Bergerac a Monza è donna. Almeno così nell’adattamento, in scena il 29 marzo al Binario 7, dell’opera di Edmond Rostand che ne fa la regista monzese Veronica Talassi con all’attivo collaborazioni importanti con l’Accademia della Scala di Milano, il Teatro Litta, il Franco Parenti, il National di Londra.
«È un modo nuovo – spiega la regista – per raccontare il tema della diversità, della guerra e dell’amore».
Teatro: Cyrano de Bergerac a Monza, l’adattamento della regista Veronica Talassi
L’altra novità è l’ambientazione: un futuro nemmeno troppo lontano, in cui l’uomo che ha distrutto la terra con le proprie scelte è costretto a vivere sulla luna. Lassù i cadetti non combattono con la spada, ma con il kung fu, in pieno stile Matrix.
«La performance nasce dal Progetto Cyrà – spiega Talassi – e prima ancora da un atto di fede nell’arte, nel talento, nella formazione, con lo scopo di abbracciare tematiche di forte rilevanza sociale come i temi ambientali, la pace, le tematiche gender».
Il Progetto Cyrà ha dato poi vita all’associazione di promozione sociale Amatea che ha avuto l’appoggio del Comune di Monza – Assessorato alle pari opportunità, il Centro Civico Cederna Cantalupo, la scuola di Wu-shu Kun del Maestro pluricampione europeo Marco Alfinito.
Teatro: studenti del Liceo Preziosissimo Sangue hanno lavorato ai costumi con la professionista Stella Raciti
Un gruppo di studenti del Liceo Preziosissimo Sangue hanno partecipato come attività di alternanza scuola lavoro alla realizzazione dei costumi accanto a una professionista esperta come Stella Raciti della sartoria del Teatro alla Scala.
Totalmente autoprodotto lo spettacolo vede in scena giovani talenti professionisti under 30 usciti dalle migliori scuole di recitazione, musical e doppiaggio. Nei panni della protagonista “Cyra” c’è la versatile Francesca Redaelli, affiancata da Luca Duarte Di Gangi (Rossano), Bianca Ceccarelli (Christine) e dall’attrice coreografa Desirèe Valdes (l’amica del cuore di Cyrà).
Teatro: Cyrano de Bergerac a Monza, gli attori
Al centro della pièce è l’amore in tutti i sui aspetti e ci sono anche parti comiche in cui si ride molto affidate ad Alessio Mogre, Marialuce Giardini che è anche assistente alla regia, e al doppiatore Edoardo Iannantuoni.
Teatro: Cyrano de Bergerac a Monza, il 30 marzo in scena per le donne e associazioni femminili
L’ingresso è di 15 euro, con ridotto di 12 per i soci Amatea. Info e prenotazioni: amatea.aps@gmail.com oppure mob 346 7897672.
Il 30 marzo Cyrà torna in scena alle 18,30 per una rappresentazione sostenuta dall’assessorato alle pari opportunità dedicata in particolar modo alle donne e alle associazioni femminili. In questo caso l’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti e segue un dibattito.