Seregno, la filarmonica “Pozzoli” invita a teatro per una serata su Mogol e Battisti

L'appuntamento è previsto sabato 25 novembre al San Rocco. Interverranno il paroliere milanese e Gianmarco Carroccia, che lavora per omaggiare il mito del cantante laziale
La filarmonica “Pozzoli” impegnata in un concerto

“Emozioni. La mia vita in canzone”. Sarà questo il filo conduttore del secondo degli otto appuntamenti che compongono il programma della sesta edizione della stagione concertistica promossa dalla filarmonica “Ettore Pozzoli”, che sabato 25 novembre, alle 21, sarà accolto dal teatro San Rocco di Seregno. La serata costituirà un viaggio, che ripercorrerà uno dei più grandi sodalizi della storia della musica leggera italiana, quello tra il paroliere Mogol ed il cantante Lucio Battisti. Due saranno gli ospiti di prestigio a salire sul palco: Mogol, appunto, e Gianmarco Carroccia, cui toccherà l’onore e l’onere di far rivivere il mito di Lucio Battisti.

Filarmonica “Pozzoli”: Mogol e Carroccia sul palco del San Rocco

Gianmarco Carroccia

Mogol, nome d’arte di Giulio Rapetti, milanese, classe 1936, che sarà il protagonista principale, è un paroliere e produttore, che nella sua parabola ha saputo accompagnare cantanti come Caterina Caselli, Adriano Celentano, Bobby Solo e Fausto Leali, ma che ha raggiunto l’apice della sua esperienza proprio con Battisti, nonostante un rapporto a volte molto conflittuale tra loro. Le polemiche tra le parti hanno avuto una coda anche dopo la prematura scomparsa di Battisti, originario di Poggio Bustone, classe 1943, spentosi nel settembre del 1998, in coda ad una carriera caratterizzata nella sua parte finale dalla scelta del ritiro dalle scene. La collaborazione tra i due ha lasciato in eredità agli amanti della musica testi celeberrimi, come “Un’avventura”, “Emozioni” ed “Il mio canto libero”, tanto per limitarsi ad alcuni esempi. Gianmarco Carroccia è invece un cantante, fisicamente somigliante al giovane Lucio Battisti, che ha il merito di attualizzare spesso e volentieri, in spettacoli come quello al teatro San Rocco, la figura dell’artista laziale. Le sue esibizioni frequentemente prevedono spazi, all’interno dei quali viene rispolverato il percorso di vita comune, personale e professionale, tra Mogol e Battisti. «Il mio non è sfruttamento dell’immagine -ha spiegato Carroccia, in una recente intervista-, ma solo un modo per ricordare le canzoni di Lucio e rendere omaggio ad un repertorio assolutamente straordinario».

Filarmonica “Pozzoli”: i biglietti sono già in prevendita

I biglietti per assistere all’appuntamento sono in prevendita su vivaticket.com oppure ai botteghini del teatro di via Cavour, negli orari della loro apertura. Il concerto successivo della stagione è poi previsto mercoledì 14 febbraio, con una serata dedicata ad Ennio Morricone.