Il Concorso internazionale Rina Sala Gallo continua a parlare russo. È Igor Andreev il vincitore dell’edizione numero 25 dell’evento che sabato al Teatro Manzoni ha vissuto la sua giornata clou, la finalissima a tre, dopo una settimana di esibizioni. Il trentenne di Kalinigrad si è aggiudicato il Premio “Città di Monza” del valore di 15mila euro offerto dal Comune. Succede ad Alexander Panfilov.
Al secondo posto il coreano Hans H.Suh premiato con i 7.500 euro del premio “Banco di Desio e della Brianza S.p.A”: si è aggiudicato il premio della critica, “Targa Assolombarda – Confindustria Milano Monza e Brianza”. Terzo il cinese Lin Ye (Premio “Monza Est & Monza Ovest Rotary Clubs”, 5mila euro).
Andreev ha vinto anche la borsa di studio di 2mila euro offerta dall’Associazione Musicale “Rina Sala Gallo” e decisa dal voto del pubblico in sala.
Al tedesco Knut Hanssen il Premio Bach (2mila euro), in memoria di Emma Sirtori Bonetti, per la migliore esecuzione di una composizione di Johann Sebastian Bach presentata alla terza prova.
Ventisette i musicisti in gara, selezionati in una settimana di esecuzioni sotto lo sguardo della giuria presieduta da Vladimir Ashkenazy: i tre finalisti si sono sfidati sul Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in si bem. min. op. 23 di Pëtr Il’ič Čajkovskij accompagnati dall’Orchestra Verdi di Milano. Il CittadinoMb, media partner della competizione, ha trasmesso in diretta la finale.