C’è stata anche la stretta di mano. Così se prima si poteva solo immaginare un ampio scambio di palchi durante la tre giorni del Brianza Rock Festival 2015, adesso c’è anche la solennità di un patto tra artisti: Morgan e Eugenio Finardi. Poi Morgan e Bugo che in più ci hanno messo anche un fraterno abbraccio. Poi i Bluvertigo insieme a chi vorrà condividere l’esperienza della musica all’autodromo di Monza. Con i Subsonica per ripetere quindici anni dopo quella “Discolabirinto” grande un centinaio di chilometri e dalla quale non si possa uscire? Quasi quasi. Con Subsonica e Afterhours per una versione live di “Voglio una pelle splendida”? Chissà.
Intanto una stretta di mano c’è stata. Tra Marco Castoldi in arte Morgan e Finardi. Palcoscenico questa volta la Regione Lombardia, sala del Gonfalone, co-protagonisti Roberto Masi, l’organizzatore del Brianza Rock Festival 2015, l’assessore Fabrizio Sala, vicino alla manifestazione fin dai suoi inizi a Cesano Maderno, Francesco Ferri, direttore dell’autodromo di Monza. Occasione la presentazione del festival che dal 12 al 14 giugno proporrà dodici concerti, la passerella finale del Rockin’ the school per band emergenti brianzole, Rockin’ art che si inaugura il 4 giugno in Villa reale per dare risalto ad arte e letteratura. E poi la solidarietà. Il Brianza Rock Festival cammina ancora al fianco del centro Slancio per i malati degenerativi e in stato vegetativo e anche, da quest’anno, del Comitato Maria Letizia Verga per la cura delle leucemie infantili e di Cancro primo aiuto onlus.
Il Brianza Rock Festival a giugno festeggia la sua quinta edizione con Bluvertigo, Eugenio Finardi e Santa Margaret (12 giugno), Subsonica, Bugo e Jack Jaselli (13 giugno), Afterhours, Io?Drama e Aim (14 giugno). Per ogni sera uno dei vincitori del Rockin’ the school: Mataleòn, Mr Kite e Sandflower, che nel corso della conferenza hanno guadagnato un concerto a Expo 2015 grazie a un’idea dell’assessore Sala.
La nuova area di tutti i concerti è il fronte Paddock dell’autodromo nazionale, una location che potrà accogliere oltre 20mila persone. Un palco nuovo, un’area ospitalità, un ristorante, le birrerie e diverse zone d’intrattenimento a disposizione del pubblico.
L’area concerti allestita diventerà uno spazio vivibile nell’arco di tutta la giornata, il Brianza Rock Festival si svolgerà in collaborazione con la 40esima edizione del Festival dello Sport che fino all’inizio dei live organizzerà una serie di appuntamenti sportivi.
Tra le storie che si intrecciano c’è anche il ritorno a Monza dei Bluvertigo che nella città che li ha visti nascere non suonano dall’estate del 1996. C’è il ritorno di Finardi nel parco di Monza dove ha scattato le prime fotografie con la macchina fotografica ricevuta in regalo da ragazzino, quello di Bugo all’autodromo dove ricorda di avere visto girare le auto da corsa.
LEGGI Verso il Brianza Rock Festival tiene banco la polemica tra Morgan e Sky
E c’è Morgan nella doppia veste di leader della band e di direttore artistico della manifestazione. E di appassionato di musica, che è quello di cui si deve parlare in un festival. Di musica e di letteratura, cioè di tutto quello “che la televisione ignora”. Quindi, parlando di tv, il consiglio da ex giudice di X-Factor: “Non andateci in tv, non iscrivetevi ai talent perché per uno che vince ce ne sono 200mila che non ce la fanno. Lasciate perdere, non è quella la strada per il successo”.
Il successo e la vera socialità (e non social, come già aveva avuto modo di dire a Roma al concerto del primo maggio) sono la musica, i festival e le occasioni per suonare dal vivo. Quindi “andiam, andiam, andiamo a Monza”: è il claim ispirato dal nuovo singolo dei Bluvertigo.