Secondo appuntamento lunedì 23 giugno a partire dalle 21 sui canali social del Cittadino e su quelli di Monza Visionaria, il festival che non rinuncia alla nuova edizione nonostante l’era Covid: dopo la “Visita visionaria” dedicata al Duomo e la fondazione della città di Monza, la Villa reale, dal 1777 a oggi.
Musicamorfosi lo racconta così. “Da quando l’arciduca Ferdinando d’Asburgo nel 1777 incaricò il Piermarini di progettare l’edificio, le vicende della Villa reale si sono incrociate con la storia: da reggia a caserma per le truppe napoleoniche a residenza dei Savoia fino al secondo dopoguerra quando andò in abbandono e rischio di essere demolita per ricavarne materiali da costruzione. Oggi la Villa reale è di proprietà del Comune di Monza, della Regione Lombardia e del Demanio dello Stato. Nel 2008 è siglato tra le parti l’accordo che prevede di destinare l’intero complesso monumentale a finalità culturali e di valorizzazione attuandone il recupero. I lavori di restauro del corpo centrale del complesso si concludono nel 2014. La rinascita della Reggia di Monza viene salutata con una cerimonia pubblica il 26 giugno 2014. L’8 settembre 2014 viene staccato il primo biglietto al pubblico dopo i decenni di oblio e degrado”.
Testo originale Andrea Taddei – video Sofia Spreafico
Voce Alessio Bertallot – progetto e mix musicale Saul Beretta
Produzione Musicamorfosi 2020
VIDEO: La Reggia di Monza