Lissone: il Museo d’arte contemporanea cerca un nuovo direttore

Bando aperto per la guida del Mac per tre anni: le domande per diventare i successori di Francesca Guerisoli e Alberto Zanchetta entro il 7 luglio.
Francesca Guerisoli
Francesca Guerisoli Fabrizio Radaelli

Al Museo di arte contemporanea di Lissone serve un nuovo direttore artistico. Soprattutto perché per mantenere lo status di museo regionale, non può farne a meno e questa volta – a differenza della scorsa quando il bando è arrivato molto tardi rispetto alle esigenze – la ricerca è già partita. Nella giornata di mercoledì 28 giugno il Comune di Lissone ha diffuso il bando per il Mac: i tempi sono ristretti, in realtà, per partecipare.

La scadenza per candidarsi alla direzione del museo lissonese è il 7 luglio, quindi una decina di giorni in tutto. Chi assumerà l’incarico lo avrà per 36 mesi, tre anni (mentre era di due quello vinto da Francesca Guerisoli, direttrice uscente, nell’agosto 2021 – un tempo oggettivamente troppo breve per costruire alcunché in ambito museale), non rinnovabili, al massimo prorogati per il completamento della attività: 25mila euro lordi all’anno per ciascuno dei tre anni, senza peraltro alcun diritto a rimborsi per il lavoro fatto.

Museo d’arte di Lissone: i requisiti

Ai candidati per la direzione del Museo d’arte di Lissone, a parte i titoli di studio, sono chiesti “conoscenza approfondita della scena artistica contemporanea a livello nazionale e internazionale”, “documentata specializzazione culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e post-universitaria nonché da pubblicazioni scientifiche”, “concreta e qualificata esperienza professionale di almeno tre anni riguardo a direzione e/o curatela artistica nel settore dell’arte contemporanea di musei e spazi espositivi presso Istituzioni, enti pubblici o privati in Italia e all’estero”. Poi capacità organizzative e conoscenza delle norme che regolano la pubblica amministrazione, ma è piuttosto ovvio.

Museo d’arte di Lissone: i punteggi della commissione

La commissione (non dichiarata al momento) assegnerà 40 punti per il curriculum vitae, quindi preponderante, 30 punti per l’elaborato progettuale che ogni candidato è chiamato a presentare, 30 punti per il colloquio finale, al quale potranno accedere solo 5 candidati.

Il nuovo direttore del Mac prenderà il posto di Francesca Guerisoli, docente e curatrice indipendente che a sua volta si era insediata dopo Alberto Zanchetta, che aveva guidato il museo per due mandati (e proroga) rilanciando sia i due premi biennali per la pittura e per il design, innescando una spinta enorme nella proposta espositiva del museo e producendo come mai prima analisi, studi e volumi dedicati sia alle mostre sia alla storia del Mac stesso. E ora, cosa ne sarà dell’unico museo riconosciuto della Brianza?