Kernel Monza Lab: due giorni di musica, arte visiva e light parade

Due giorni di performance e una light parade fino al centro storico: torna Kernel Monza Lab /023 – New media light art festival, tredicesima edizione.
Kernel Monza Lab_023: al lavoro anche gli studenti del liceo artistico Nanni Valentini
Kernel Monza Lab_023: al lavoro anche gli studenti del liceo artistico Nanni Valentini

Due giorni di performance musicale e visive all’interno del cortile del liceo Valentini e poi una light parade fino al centro storico di Monza. Sono gli estermi della 13esima edizione  del Kernel Monza Lab /023 – New media light art festival, organizzato dall’associazione AreaOdeon in collaborazione con il Comune di Monza e il supporto di Gruppo Acinque

Kernel Monza Lab: 29 e 30 settembre nel cortile del liceo Valentini

Tutto succede tra venerdì e sabato, 29 e 30 settembre, a fianco della Villa reale: lì si svolgono due giorni “intensivi”, come scrivono gli organizzatori, “tra performance live di musica elettronica e visual mapping, installazioni di luce, un convegno e laboratori legati alle nuove tendenze espressive dell’arte contemporanea nell’ambito di luce, suono, immagine e interattività”.

Kernel Monza Lab: il programma

In entrambi giorni, il cortile si accende  dalle 19 a mezzanotte e mezza: protagonisti artisti affermati e talenti selezionati tramite bando (VivaVerba, Stev, Vincio e Divi DJ venerdì e sabato Lska, Painé Cuadrelli, Sonambient e O.P.S.). Con loro anche  le installazioni di luce e i progetti multimediali “realizzati e sviluppati dagli studenti nell’ambito del corso di multimedia e scenografia, focalizzato sulle potenzialità espressive della luce e dell’audiovisivo, tenuto durante l’anno scolastico 2022/23 dai docenti del liceo artistico e dai tutor di AreaOdeon”. 

Kernel Monza Lab: la light parade performativa

«Kernel Monza Lab /023 punta alla sperimentazione, alla sostenibilità sociale e all’inclusione diventando un laboratorio attivo e partecipativo, investendo su contenuti, idee, progetti e relazioni destinate a crescere e a consolidarsi per la valorizzazione anche delle prossime edizioni del festival»  ha detto Marcello Arosio, direttore artistico del progetto. 

Marcello Arosio_Art director Kernel Monza Lab 023
Marcello Arosio, art director del Kernel Monza Lab 023

Nel programma anche in entrambi i giorni la light parade performativa: un percorso dalla Reggia al centro con flashmob di luce, musica e danza, iniziativa “realizzata  grazie al contributo di Fondazione della comunità di Monza e Brianza, che coinvolge realtà locali accademiche e sociali del territorio quali Il Veliero, Rete TikiTaka, istituto tecnico industriale Hensemberger e Accademia prrofessionale Pbs, promuovendo attraverso l’arte e la luce temi quali collettività, integrazione, confronto e collaborazione”. 

Kernel Monza Lab: convegno e tavola rotonda in Villa reale

E ancora: nel pomeriggio di sabato, prima delle luci, dalle 14.30 alle 19 nella Sala degli specchi della Villa reale  il convegno “Tech Inside Art – Esperienze AI AR VR XR nell’arte contemporanea”, dedicato a indagare il rapporto tra l’arte e le più recenti evoluzioni delle nuove tecnologie quali intelligenza artificiale, realtà aumentata, realtà virtuale, realtà estesa e biodata. Tra i relatori Francesco Gargiulo (ricercatore Cnr), Giorgio Sancristoforo (artista e musicista), Monas Collective (artisti e musicisti), Painé Cuadrelli (musicista e docente IED Milano), Rebecca Pedrazzi (storica dell’arte e scrittrice), Stefano Lazzari aka Stex Auer (curatore di contenuti) e Giovanni Abelli (fondatore di Poetronicart). Nel programma anche la tavola rotonda “Lo specchio nello specchio: multiversi narrativi” a cura di Tiziana Gemin (curatrice e docente IED Milano) con gli artisti Marco Cadioli, Kamilia Kard, Katja Noppes ed Eleonora Roaro.