È morto nella notte tra domenica 4 e lunedì 5 gennaio il cantautore Pino Daniele, che avrebbe compiuto 60 anni a marzo: è stato stroncato da un infarto. Da quanto si è appreso il musicista napoletano si trovava nella sua casa in campagna in Toscana. Solo lo scorso settembre Pino Daniele, autore di brani come “Che male c’è”, “Io per lei” e “Je so’ pazzo”, aveva aperto un tour iniziato a Bari e concluso a Milano – dopo un concerto evento all’Arena di Verona – per ripercorrere i classici del suo repertorio, accompagnato dalla band del 1980.
«Anche Pino ci ha lasciato – ha scritto il collega e amico Eros Ramazzotti su facebook – Grande amico mio, ti voglio ricordare con il sorriso mentre io, scrivendo, sto piangendo. Ti vorrò sempre bene perchè eri un puro ed una persona vera oltre che un grandissimo artista. Grazie per tutto quello che mi hai dato fratellone, sarai sempre accanto al mio cuore. Ciao Pinuzzo…».
Solo pochi giorni fa lo stesso Pino Daniele aveva postato sul social network una foto in bianco e nero accompagnata dal messaggio “Back home… in viaggio verso casa”.
Nel 1999 il cantautore era stato protagonista di uno delle edizioni del più importante festival musicale organizzato a Monza negli anni più recenti, il Monza rock festival, che aveva messo in line up nomi come gli Aerosmith, Lenny Kravitz, Blondie, The Cardigans, The Black Crowes, Articolo 31 e Gianluca Grignani, Litfiba (a un passo dallo scioglimento), Carmen Consoli, Marlene Kuntz e Alex Britti. «In uno scenario che forse non lo vedeva come uno dei nomi di maggiore appeal per un pubblico più incline al rock, Pino Daniele è arrivato come un vecchio amico e ha preso possesso con dolcezza della serata» aveva scritto Rockol.it il giorno dopo. Ecco un brano di quella serata: