Brianza: i 40 anni del “Cavallo rosso” di Eugenio Corti

Una mostra al Meeting di Rimini per celebrare l'anniversario di pubblicazione del romanzo scritto dall'autore brianzolo.
Besana Brianza - Lo scrittore Eugenio Corti
Besana Brianza – Lo scrittore Eugenio Corti

Al Meeting di Rimini dal 20 al 25 agosto sarà presente tra le 15 mostre allestite una che ha a tema un libro e un autore brianzoli. Il titolo è “Il Cavallo rosso di Eugenio Corti: le prove della storia, il lievito della vita” e l’occasione sono i 40 anni della pubblicazione del celebre romanzo.

I curatori sono Elena Rondena e Giuseppe Langella del Centro di ricerca “Letteratura e Cultura dell’Italia Unita – Francesco Mattesini”, Università cattolica del Sacro Cuore di Milano; Giulio Luporini, Paola Scaglione, Renato Mambretti, Franco Camisasca, Alessandro Rivali, Francesco Righetti, Camilla Gaetano, Gianfilippo Filippi.

Brianza: i 40 anni del “Cavallo rosso” di Corti, la mostra

Il titolo scelto dai curatori è stato suggerito da Giuseppe Langella, già ordinario di letteratura italiana contemporanea e già direttore del Centro di ricerca stesso. Come sottolinea Elena Rondena, «il titolo riassume molto bene il percorso dell’esposizione infatti, il romanzo storico di Eugenio Corti pone di fronte al lettore le numerose prove che l’uomo è chiamato ad affrontare, alcune date dal naturale svolgimento delle tappe della vita (l’infanzia, la giovinezza, la ricerca di un lavoro, l’innamoramento) e altre generate dalle scelleratezze degli uomini, quali lo scoppio della Seconda guerra mondiale con tutte le sue conseguenze».

Brianza: i 40 anni del “Cavallo rosso” dal 1983

Ma Eugenio Corti «attraverso le molteplici storie dei protagonisti del romanzo ci presenta ciò che permette alla loro vita di prendere forma, di lievitare, proprio come si evince dalle parabole del Regno alle quali con il titolo della mostra si allude».

Come è nata l’idea di questa mostra? «È nata in occasione della ricorrenza dei quarant’anni dalla data della prima pubblicazione del Cavallo rosso, nel 1983 – aggiunge Rondena – È una tappa ulteriore del “Cantiere Corti” che dal 2016 propone attività di studio, di ricerca e convegni per onorare la figura dello scrittore brianteo. Questa e le precedenti iniziative sono state promosse dall’Associazione Eugenio Corti, fondata e presieduta da Vanda di Marsciano Corti, vedova dello scrittore, e dal Centro di ricerca».

Alla mostra hanno collaborato l’Associazione culturale internazionale Eugenio Corti, presiduta da Francesco Righetti, la casa editrice Ares, che pubblica le opere di Corti e il Centro studi Eugenio Corti di Besana Brianza, paese natale dello scrittore, inaugurato il 31 maggio 2022, nato per promuovere lo studio e la ricerca sulla figura e l’opera dell’autore scomparso il 4 febbraio del 2014.

Brianza: i 40 anni del “Cavallo rosso” di Corti e l’inedito

Rondena precisa che «la mostra è suddivisa in cinque sezioni per un totale di circa una trentina di pannelli, un terzo dei quali sono grandi foto o sulla ritirata di Russia, o sull’Archivio Corti. All’interno ci saranno documenti inediti, ad esempio una significativa lettera di Eugenio Corti a Mario Apollonio (critico letterario e teatrale, ndr), oggettistica bellica dello scrittore e tre filmati con letture dal Cavallo rosso interpretate dall’attore Matteo Bonanni, interviste rilasciate dallo stesso Corti, interventi di personalità significative». Al termine della mostra uno spazio Arena, nel quale i curatori e altri esperti di Corti daranno vita a momenti di dialogo e confronto sui personaggi del romanzo e sull’autore.