Il cammino di sant’Agostino si apre al mondo e rifà il trucco in vista di Expo 2015. Per prepararsi al meglio all’arrivo, anche a Monza e in Brianza, dei visitatoti attirati dall’esposizione universale, gli ideatori del pellegrinaggio lungo 620 chilometri e che collega cinquanta santuari mariani e sette province lombarde, hanno presentato al pubblico i nuovi strumenti di comunicazione che verranno offerti ai pellegrini.
Si tratta della nuova pubblicazione della guida del cammino, la carta del percorso aggiornata e tradotta in inglese, il sito ufficiale del cammino (www.camminodiagostino.it) rimaneggiato con l’aggiunta dei testi bilingue e il calendario degli eventi “Cammina il cammino per Expo 2015”.
«L’associazione culturale Cammino di sant’Agostino, che sovraintende l’organizzazione operativa dell’omonimo cammino, nell’anno di Expo 2015, ha ritenuto opportuno predisporre una serie di iniziative per valorizzare sia il percorso che i relativi territori – ha spiegato Renato Ornaghi, tra gli ideatori del cammino – convinta che questa proposta di cammino sostenibile sia del tutto coerente con il tema dell’Expo (Nutrire il pianeta, energia per la vita, ndr) e quindi possa trovare il favore del pubblico ed essere percorso dai suoi visitatori, sia italiani che stranieri». Un’apertura al mondo per il cammino di sant’Agostino, che gode di importanti partnership tra cui la Regione Lombardia e la Camera di commercio di Monza e Brianza.
Novità importante è dunque il progetto “Cammina il cammino”, diverse tappe da maggio a ottobre, lungo tutti e cinque i mesi di apertura dell’Expo, per promuovere il pellegrinaggio.
Si inizia proprio il 1° maggio, in concomitanza con l’inaugurazione ufficiale dell’esposizione universale: tre giorni di cammino fino al 3 maggio, da Monza a Pavia, per 69 chilometri di percorso. Sarà questa la prima di sette uscite programmate, lungo altrettanti week end da maggio a ottobre.
La prima tappa, il 1° maggio sarà da Monza a Milano, per proseguire poi verso la Certosa di Pavia e di lì, il 3 maggio, arrivare a Pavia. «Ad ogni uscita si percorreranno più tappe giornaliere, dormendo ogni sera nella struttura di riferimento del punto di arrivo – aggiunge Ornaghi – In questo modo si potrà sperimentare l’esperienza del pellegrinaggio in maniera più tangibile, con inoltre il vantaggio che i punti di partenza del primo giorno e di arrivo dell’ultimo giorno saranno sempre serviti da mezzi pubblici; ciò eviterà ai partecipanti inutili spostamenti in auto».
È già possibile iscriversi alla prima delle sette uscite e alle successive, in base al calendario già pubblicato sul sito del Cammino, direttamente accedendo alla pagine ufficiale: www.camminodiagostino.it/iscrizione.asp.