Sarà ancora Alberto Zanchetta il direttore artistico del Museo d’arte contemporanea di Lissone per i prossimi tre anni. Lo ha stabilito la commissione di funzionari pubblici del Comune di Lissone ed esperti che il 21 novembre ha esaminato in un colloquio i candidati che avevano passato la prima selezione. Succede a pochi giorni dall’inaugurazione delle mostre per il Premio Lissone design, in programma sabato 2 dicembre proprio al museo di viale Elisa Ancona, alle 18.
Alberto Zanchetta vince il concorso dopo avere presentato la migliore documentazione e proposta nella prima fase e dopo avere passato anche la seconda con il punteggio più alto: 26 punti totali (18 su curriculum, bibliografia e progetto, 8 nel colloquio) contro i 22,5 di Ivan Quaroni, al secondo posto, Pier Paolo Pancotto a 20,5, i 18 ottenuti da Francesco Fossati e i 17 di Francesco Fossati.
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La valutazione della documentazione e della proposta di sviluppo era stata fatta il 13 novembre, quando i diciannove candidati iniziali erano stati ridotti a sei (prima del colloquio Nicola Angerame, ammesso, ha poi rinunciato al concorso). La commissione che ha scelto nuovamente Zanchetta per i prossimi tre anni di attività del Mac era formata da Mariagrazia Ronzoni (dirigente del settore servizi culturali del Comune) nelle vesti di presidente, da GIovanni Magni (dirigente comunale del settore finanziario) e tra componenti esterni: la storica dell’arte Daniela Palazzoli, in passato anche direttrice dell’accademia di Brera; da Flaminio Gualdoni, critico e storico dell’arte nonché docente a Brera; Marzia Ratti, direttore dei servizi culturali di La Spezia e direttrice del Camec, il Centro d’arte moderna e contemporanea della città ligure.