Addio ad Alberto Rossini, lutto nel mondo dell’imprenditoria brianzola e dell’arte

Lutto nel mondo dell’imprenditoria brianzola e dell’arte: Alberto Rossini è morto nella sua casa di Briosco. Nato nel 1934, ha fondato la Ranger Italiana a Carate Brianza e lo scorso aprile ha realizzato il sogno di aprire il Rossini Art Site.
L’imprenditore-mecenate Alberto Rossini
L’imprenditore-mecenate Alberto Rossini FABRIZIO RADAELLI

Lutto nel mondo dell’imprenditoria brianzola e dell’arte: Alberto Rossini è morto nella sua casa di Briosco nella notte tra mercoledì e giovedì 14 maggio in seguito a una lunga malattia. Era nato nel 1934, ha fondato la Ranger Italiana a Carate Brianza, il ristorante stellato Michelin “Lear” e allo stesso tempo ha coltivato una grande passione per l’arte e l’architettura sfociata nell’inaugurazione – lo scorso aprile – del Rossini Art Site di Briosco: un museo d’arte contemporanea, capace di contenere le opere di alcuni dei più importanti scultori e artisti del Novecento, e un museo speciale perché allestito a cielo aperto in un parco di dieci ettari. Il suo più grande sogno.


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Proprio il Rossini art site celebra la memoria del suo ideatore con la chiusura per lutto fino a sabato 16 maggio. Il giorno dei funerali, alle 10.30 nella parrocchia di Briosco.

Alberto Rossini lascia la moglie Luisa Terruzzi e i figli Matteo e Marco. Sarà sepolto nella tomba di famiglia al cimitero di Carate Brianza, dove riposa il figlio Pietro scomparso nell’89, a 19 anni, in un incidente stradale.