Mancano ormai pochi giorni all’entrata in vigore della zona a traffico limitato del centro storico cittadino. L’attivazione del sistema di monitoraggio degli accessi dovrebbe entrare in funzione nei primi giorni di marzo: la data esatta ancora non c’è, ma questa volta il dado è tratto. Proprio in questi giorni sono in corso gli ultimi ritocchi tecnici per l’avvio del sistema. Il sistema si occuperà, almeno inizialmente, di verificare il funzionamento per quanto riguarda l’accesso dei residenti.
Gli 11 varchi elettronici installati l’anno scorso entreranno in funzione, dopo le lunghe procedure burocratiche necessarie per l’entrata in vigore dei controlli, e molti automobilisti da allora dovranno fare più attenzione. Con tutta probabilità ci vorrà ancora qualche settimana per rodare tutti i tipi di accesso: verrà data priorità alla regolarizzazione dei permessi residenti, poi si passerà a regolarizzare gli accessi dei mezzi commerciali e poi si potrà avviare anche la fase sanzionatoria.
«Pensiamo di poter attivare ufficialmente il servizio nei primi giorni di marzo – dichiara l’assessore alla Mobilità, Paolo Confalonieri – la data potrebbe essere dall’1 al 10 marzo. La nostra priorità è capire se tutto funziona al meglio per quanto riguarda i residenti». Gli ultimi mesi di lavoro degli uffici comunali sono stati dedicati, infatti, al controllo e all’aggiornamento dei permessi dei residenti. Ad oggi non sono state ancora definite le regole per quanto riguarda i permessi (e i costi) dei mezzi commerciali che vengono da fuori Monza. Per questo tipo di funzione l’amministrazione comunale si è data più tempo per decidere.
Per la gioia di molti automobilisti, ancora non si parla di multe: «Quando saremo pronti per le sanzioni saremo i primi ad avvisare i cittadini» commenta ironico l’assessore Confalonieri, lasciando presagire che ancora per qualche tempo non saranno commutate sanzioni per questo tipo di infrazione. Il controllo degli accessi verrà effettuato dalla centrale di controllo della polizia locale che monitoreranno gli 11 varchi che dovranno garantire la rilevazione e la trasmissione alla centrale di controllo dei dati relativi alle presunte infrazioni riscontrate.
Sono stati inseriti nella centrale di controllo i dati dei veicoli autorizzati ad accedere alla Ztl (residenti, carico e scarico, disabili) in modo che il sistema possa operare a monte una distinzione tra veicoli autorizzati e non autorizzati, per poi procedere a multare solo quelli non autorizzati. I varchi sono stati installati in via Colombo, in largo IV Novembre, in via Zucchi (angolo via dei Mille), nelle vie Osio, Passerini, Zavattari, Frisi, Carlo Alberto, De Amicis e Vittorio Emanuele (al ponte dei Leoni), via San Gerardo dei Tintori e via Mantegazza. Il costo complessivo del progetto è di 980mila euro dei quali 480mila a carico di Regione Lombardia.
Le vie del centro storico dove entrerà in vigore la Ztl saranno divise in tre aree (con 3 permessi diversi):
Contrassegno Rosso: via Italia, Piermarini, Della Vittoria Monsignor Rossi Piazza Duomo, via Leonardo da Vinci, Bernardino Luini, Santa Maddalena, San Martino vicolo Ambrogiolo, via Regina Teodolinda, San Giovanni Bosco, vicolo Mulini, Spalto Maddalena, Spalto Isolino, Passerella dei Mercati, Largo IV Novembre.
Contrassegno Verde: via Pretorio, Lambro, vicolo Duomo, via Canonica, vicolo Torri, vicolo Lambro, via Napoleone, Piazza Roma, vicolo Roma, via Vittorio Emanuele, vicolo Bellani, via Zanata, via Mapelli, Piazzetta Corticella, Largo IV Novembre, via Moriggia.
Contrassegno Blu: via Bellani, De Amicis, Carlo Alberto, Piazza S. Pietro Martire, via Zucchi (da via Crispi a via Carlo Alberto), vicolo Scuole, vicolo Carrobiolo Piazza Carrobiolo, via Frisi, vicolo Frisi, Piazza San Paolo via Mantegazza, Piazza A. Grandi, via Cortelonga.