Taglio del nastro ufficiale per l’Emporio della Solidarietà di Vimercate. A inaugurare i locali all’interno del centro Caritas Santo Stefano sabato pomeriggio 19 marzo ha provveduto l’arcivescovo Mario Delpini insieme al decano don Angelo Puricelli e al parroco di Vimercate don Mirko Bellora.
Si tratta di un piccolo minimarket per le famiglie più bisognose di Vimercate, Burago, Concorezzo e Bellusco che potranno fare la spesa gratuitamente utilizzando i punti caricati mensilmente su una tessera.
«In questi giorni in cui assistiamo al terribile sperpero di vite e di risorse causato dalla guerra, in cui ci sentiamo come schiacciati dalla quantità di un male che sembra travolgerci – si è domandato monsignor Delpini –, cosa facciamo noi qui? Noi realizziamo un’opera apparentemente piccola, rivolta a un numero di poveri apparentemente piccolo. Ma con questi piccoli gesti dichiariamo di credere nella forza del bene, persuasi che Dio benedice l’umanità attraverso gesti minimi. Qui convergono, per aiutare e farsi aiutare, persone che credono che il bene è più tenace del male, il quale fa rumore ed è aggressivo, ma si stanca. Prima o poi le guerre finiscono. Ed è allora che i piccoli gesti di chi crede nel bene rimediano alla stupidità e alla distruzione che la cattiveria semina nella storia. Inaugurando oggi l’Emporio, testimoniamo la fede in un Dio che è alleato del bene piccolo, tenace, intelligente, che incoraggia a mettersi insieme, praticato da tanti figli degli uomini».
Alle parole del vescovo, che ha tagliato il nastro della nuova struttura, ha fatto eco don Angelo Puricelli, decano di Vimercate: «l’Emporio solidale non vuol essere solo un’occasione per custodire l’attenzione e la cura verso tante famiglie in difficoltà, rispondendo più efficacemente ai loro bisogni, ma anche uno strumento perché le nostre comunità sperimentino un cammino comune. Costituisce una sfida, perché le Caritas parrocchiali riconoscano come prospettiva buona la collaborazione e la costruzione di sinergie, vincendo la tentazione di rispondere da sole alle crescenti domande che le tante povertà ed emergenze sollevano. Si apre per il nuovo responsabile decanale, il diacono Federico Ripamonti, e per tutti i collaboratori, l’impegnativa sfida di far crescere e coltivare il gusto dell’operare insieme, mostrando alle tante famiglie in difficoltà il volto di una Chiesa accogliente».
Non sono mancati i saluti istituzionali del sindaco Francesco Cereda che ha sottolineato come «la Caritas sia un orecchio e un occhio prezioso sulle fragilità delle persone che abitano la nostra comunità e l’Emporio ha proprio la finalità di aiutare chi si trova in difficoltà». In parallelo aprono due Botteghe della Solidarietà anche a Lesmo e Carnate.