Qualcuno ha disegnato una svastica sulla pista di pattinaggio di via Fiume a Vimercate. L’episodio si è verificato nei giorni scorsi e quando la notizia è arrivata a Palazzo Trotti, l’amministrazione si è subito mossa per levare la croce uncinata dalla corsia dove solitamente si pattina.
«Quello che è accaduto lo riteniamo innanzitutto un modo per deturpare un bene pubblico con un graffito – ha affermato il primo cittadino Francesco Cereda – e soprattutto un gesto grave perché rappresenta una simbologia di un passato oscuro della storia. Abbiamo quindi provveduto a cancellare questa svastica».
Non ha voluto aggiungere altro il sindaco e l’amministrazione ha fatto sapere attraverso il proprio profilo Facebook : «Ripristinata la pavimentazione della pista di pattinaggio di via Fiume vandalizzata nei giorni scorsi. La riparazione è stata effettuata gratuitamente dalla ditta Mondialtennis che poco tempo fa aveva concluso i lavori di riqualificazione e posa della resina».
Non si conosce chi abbia compiuto questa azione sulla pista e per ora non è stata sporta nessuna denuncia, ma Cereda ha ammesso che se «dovessero verificarsi altri episodi del genere prenderemo dei provvedimenti e ci rivolgeremo alle forze dell’ordine». Un chiaro avvertimento perché situazioni simili non si ripetano in futuro.
A seguire da vicino la vicenda è stato anche l’assessore ai Lavori pubblici, Sergio Frigerio, che senza enfatizzare troppo l’accaduto ha comunque tenuto a precisare che «appena abbiamo avuto riscontro di questa svastica siamo intervenuti molto velocemente per risolvere la questione. Abbiamo messo una pezza nel vero senso della parola». Infatti non serve l’occhio di un esperto per capire che in quel settore della pista cambia colore la pavimentazione.
Non è noto chi abbia disegnato volontariamente la croce uncinata nel centro sportivo di via Fiume, anche perché non essendoci telecamere in zona è molto complicato risalire al colpevole o ai colpevoli.